UNDER 19: Valorugby Emilia – URC 5-38

Apriamo il racconto della trasferta dell’Under 19 a Reggio Emilia con un ringraziamento a dirigenti e accompagnatori del Valorugby. Sono venuti a prenderci alla stazione con tre pulmini, dopo la partita hanno riportato alla Mediopadana i ragazzi che partivano con il primo treno e accompagnato gli altri a vedere il match di Top 10 contro il Petrarca con ingresso gratuito. E da lì, a fine partita, nuovo passaggio alla stazione. In mezzo sontuoso terzo treno con pranzo offerto ai genitori al seguito. Il rugby è uno sport meraviglioso anche per questo, e non possiamo che augurare al Valorugby di qualificarsi per la fase interregionale in modo da poterli accogliere a Roma con la stessa cura.

E ora l’incontro. E’ finita 38 a 5 con sei mete urchine (Desiderio, De Filippi, Gallorini, Montuori, Buchalter, De Filippi) e una degli emiliani. Ma il punteggio non deve trarre in inganno. A lungo, nel primo tempo, i nostri avversari ci hanno tenuti a secco con bei placcaggi e buona organizzazione difensiva, tanto che la prima meta è arrivata solo al 16’ con una bella intuizione di Desiderio abile a sfruttare un varco che si era aperto intorno a un punto di incontro. Da lì in poi la maggiore consapevolezza dell’Urc e la migliore conquista in touche e in mischia chiusa facevano la differenza. Qui da segnalare un passo avanti nei lanci di gioco rispetto al match di esordio con Parma, con variazioni di fronte e maggiore rapidità nello spostamento del pallone.

Di negativo solo i due infortuni a Caruso e Nobili, a entrambi gli auguri di rientrare presto nel gruppo.

na certa impressione vedere schierato con la maglia del Valorugby Filippo Esposito, da sempre giocatore capitolino. Su quello stesso campo, da Under 8 con l’Urc aveva partecipato, vincendolo, al Trofeo dell’Unità d’Italia, e nelle foto di 11 anni fa c’erano accanto a lui molti dei ragazzi che domenica si è trovato, con la solita bravura, a dover placcare.

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