U14 la prima stagionale

28 Settembre 2016
SEGNI/COLLEFERRO vs Capitolina Bianca
Sabato ha avuto inizio la stagione per una parte dei ragazzi dell’U14: un tempo minaccioso e temperatura sicuramente più fresca rispetto alla Capitale ci accolgono al Campo Paparozzi di Segni. L’entusiasmo è palpabile, e la voglia di mettersi in gioco per provare a rispettare le consegne tecniche condivise nelle tre settimane iniziali di allenamento è tanta.
Novità, è forse questo il sostantivo che più accompagna la maggior parte dei ragazzi presenti: difatto più della metà degli atleti avrebbe affrontato di li a poco la propria prima partita in U14; si inizia dagli spogliatoi, dove per la prima volta si assapora il gusto dell’attesa prepartita, dove ci si concentra, e dove il capitano distribuisce le maglie ai vari componenti della squadra, con annessa stretta di mano ed il doveroso “in bocca al lupo”. Nasce dunque spontaneo in loro il pensiero che quella maglia ricevuta è in “prestito”, e che quindi ci avviciniamo al rugby dei grandi.
Il tempo del riscaldamento vola via, un rapido discorso tra i ragazzi per trovare le giuste motivazioni, e si comincia: la partita mette subito alla luce la grande disponibilità dei ragazzi, che risultano tutti coinvolti nel gioco e vogliosi di fare/sperimentare; a tratti esprimiamo un gioco molto interessante ed efficace. Tuttavia è proprio nella costanza di rendimento nell’arco dell’intera partita che dobbiamo porre più attenzione per il futuro, ma nel complesso possiamo tranquillamente dire “buona la prima”.
La giornata termina con l’ottimo terzo tempo offerto dalla squadra di casa, nella nuova e accogliente club-house.

FRASCATI – LAZIO – Capitolina Blu

La Capitolina Blu va in trasferta a Frascati, per affrontare un triangolare con i padroni di casa e la Lazio.

Dopo aver fatto da spettatori per il primo incontro, finalmente scendiamo in campo con il Frascati. Il primo tempo scorre veloce e piacevole, lo chiudiamo sotto 7-5. Nella seconda frazione di gara mettiamo a posto il lavoro del portatore a terra e la velocità di ridistribuzione difensiva e, grazie a due belle mete, vinciamo per 15-7.

La seconda partita, contro la Lazio, entriamo in campo con l’attitudine giusta, che ci porta ad effettuare degli interventi difensivi e come sostegni di grande qualità. Alla lunga però non riusciamo a contrastare la maggior fisicità dei nostri avversari, che vincono per 24-5.

Bilancio finale dunque più che positivo, convinti che continuando a lavorare con questo atteggiamento durante la settimana potremmo toglierci molte soddisfazioni.

I complimenti dello staff infine vanno a Flavio Panacchia per il suo ottimo esordio con la maglia della Capitolina.

VITERBO vs Capitolina Amaranto
Non cè due senza tre…ed ecco che in una soleggiata e ancora calda domenica settembrina, siamo ospiti degli amici del Viterbo che stavolta, a causa di lavori di manutenzione della loro struttura, ci accolgono tra i boschi dei monti Cimini, sul terreno da gioco del Tuscia Rugby.
Molti i ragazzi all’esordio “sul campo grande”, ma sui loro volti non trapela la minima tensione…solo gran voglia di giocare! Durante la consegna maglie negli spogliatoi vengono prefissati gli obiettivi attitudinali e tecnici, necessari ad affrontare la verifica settimanale.
Dopo un’attivazione veloce ed intensa, comincia finalmente la partita, dove da subito subiamo gli attacchi ripetuti dei nero-verdi. Spinti nella nostra metà campo, reagiamo con interventi difensivi di qualità, recuperando molti palloni: questo grazie ad un’ottima attitudine al combattimento, macchiata però da ripetuti falli (unica nota dolente della giornata sarà infatti la molta indisciplina difensiva). Proprio dai palloni recuperati nascono le sequenze migliori: la volontà del portatore di attaccare gli spazi ci consente pian piano di risalire il campo, e da un calcio per uscire dalla pressione avversaria nasce la prima segnatura. Ci caratterizzano allora grande disponibilità e voglia di essere utili nel gioco, ma questo ci porta forse ad essere frettolosi e poco precisi nella manovra offensiva. Ma è sbagliando che si impara, ed infatti nella seconda frazione siamo più lucidi ed il Viterbo è costretto a rincorrerci: aumentano le nostre continuità dirette nella difesa avversaria, grazie ad un portatore che lavora con qualità sia in piedi che a terra ed ai sostegni che finalmente intervengono con immediatezza. Questi comportamenti consentono anche buone sequenze sullo spazio!
Come sottolineato al termine della partita, il giusto atteggiamento messo in campo per tutta la durata dell’incontro è stato e dovrà essere l’arma in più di questo gruppo, per tutta la stagione!
Complimenti quindi a tutti i ragazzi per la prova più che positiva ed in particolare a Matteo Di Giorgio, alla prima uscita con la maglia del nostro Club!

 

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