Domenica 8 maggio, sul campo “Natali” di Colleferro è andata in scena una partita che valeva punti preziosi in ottica promozione. Il 2XV blu-amaranto giungeva all’ennesimo crocevia fondamentale, l’ennesima partita stimolante e decisamente non scontata, contro un avversario di carattere, molto fisico e determinato. Una vera e propria verifica per capire veramente se questo campionato era ritenuto il luogo giusto per esprimere il nostro potenziale, oppure se si poteva ancora sognare fino all’ultima partita.
La motivazione nel riscaldamento in preparazione alla partita era alta, la concentrazione si poteva cogliere nell’espressione dei ragazzi, dalle loro parole e dall’attenzione ai tanti piccoli dettagli. Con il fischio d’inizio la pioggia iniziava ad accompagnare quasi tutto il primo tempo. Al primo minuto avevamo da subito un’occasione per andare in vantaggio che, tuttavia, non riuscivamo a cogliere. La partita si caratterizzava, sin dalle prime fasi, per una grande fisicità negli impatti uno contro uno: i ragazzi allenati dal duo Frezza-Lazzari se lo aspettavano e rispondevano presente. Le fasi statiche venivano gestite positivamente sia in attacco che in difesa: un grande lavoro dei primi otto e molte palle sporcate in rimessa laterale consentivano ai ragazzi di via flaminia di provare a impostare delle fasi offensive che, però, non trovavano mai concretizzazione. Sul finire del primo tempo, dopo due imprecisioni nei nostri 22 metri, una da touche e una da calcio piazzato, il Colleferro segnava due mete (non trasformate), portandosi sul 10-0. Capitan Grillo accorciava le distanze, al termine della prima frazione, con un piazzato centrale.
Il secondo tempo si apriva con la consapevolezza di essere in grado di gestire la partita, di aver risposto presente sullo scontro fisico e di aver capito come scardinare la difesa avversaria. I ragazzi capitolini continuavano a levare le certezze agli avversari rossoneri, sporcando tutte le touche, placcando in modo efficace e mettendo pressione su ogni pallone. Iniziavamo a creare tante occasioni e ad affacciarci spesso nei 22 avversari: a seguito di una mischia a cinque metri, da calcio di punizione trasformava ancora Grillo per il 10-6.
Finalmente riuscivamo a produrre il nostro gioco, tenendo le redini dell’incontro. Da una buona piattaforma fuori dai 22 metri Emmanuel Merone trovava il giusto spazio nella difesa avversaria e offriva il pallone al fratello Maximilien, che segnava in bandierina. Grillo non trasforma: 10-11.
Gli ultimi minuti usciva fuori del nervosismo, che i nostri riuscivano a gestire molto bene e al triplice fischio potevano gioire.
Complimenti ai ragazzi per il carattere, il cuore, la determinazione e la voglia di battersi contro un avversario fisico ed impattante, a cui parimenti vanno i nostri complimenti. Complimenti ai tre ragazzi esordienti Caruso, Capone e Galusca per aver saputo interpretare correttamente la partita e aver dimostrato la giusta attitudine in partite del genere.
Il commento di coach Frezza:
Sapevamo sarebbe stata una partita durissima da giocare e così è stato.
I ragazzi sono stati bravissimi a cambiare l’impostazione del piano di gioco dovuta dall’improvvisa pioggia che ha reso il campo davvero pesante.
Partita dalla fisicità estrema ha messo a dura prova i nostri ragazzi che, nonostante lo svantaggio iniziale, non hanno mai mollato facendo una grande prestazione su uno dei campi più difficili di categoria a mio avviso.
Continuiamo a lavorare sodo, umili e con la consapevolezza che il campionato ancora non è finito. Daremo il massimo fino alla fine!
Complimenti a tutti per questa bella vittoria, voluta e sentita aggiungerei, ma soprattutto un applauso va ai tre giovani under 19, oggi all’ esordio in seniores. Non era la partita più facile da giocare per loro, se la sono cavata egregiamente.
Il percorso di formazione continua.
Avanti così!