L’avventura dell’Under 12 al Torneo Capuzzoni

Per molti la prima trasferta dell’anno, per molti il primo torneo dell’anno, per uno il primo Torneo della vita, per tutti una gran bella avventura. Il gruppo, composto da giocatori di entrambe le annate, con diversa esperienza e vissuto si muove bene fuori dal campo, in un viaggio lungo ma scandito da momenti piacevoli.

Arriviamo a Reggio Emilia quasi pronti per la cena, sempre educati e comprensivi nei pochi richiami effettuati dagli accompagnatori, specialmente per il mantenimento della pulizia della tavola. Puntuali a quasi tutti gli appuntamenti, liberi di girare tra le stanze, così come l’Under 10 creando una contenuta confusione tra il piano, in un piacevole dopo cena, liberi dai giochi dei cellulari e posti davanti allo stare insieme (così come durante il viaggio d’andata e parte di quello di ritorno). Dopo le 22:30 tutti nelle proprie camere e pronti alla sveglia delle 06:50, colazione 07:15, partenza per l’impianto 08:00.

Ed eccoci sul campo, pronti via e due pensanti sconfitte con Amatori Parma e Livorno, che ci segnano entrambe più di 6 mete, lasciandoci a zero. Due sconfitte diverse tra loro: la prima organizzativa, la seconda fisica, molto fisica ma entrambe con il comune denominatore di aver provato poco, sempre individualmente in attacco e mai di gruppo, specialmente in difesa, a reagire durante i 10 minuti di partita. E quindi totalmente non efficaci.

La motivazione rimane e i ragazzi reagiscono alla grande nella terza partita contro il Cus Milano 5-1 e la successiva contro l’Asti 7-0. Passando terzi nel girone ci troviamo a giocare contro il San Donà, affrontata finalmente con il giusto combattimento perdiamo di una meta una partita molto combattuta.

Molto spazio per tutti, nonostante un minutaggio che può sembrare basso a causa del numero di partite (sei) e dei giocatori a disposizione (diciannove): ognuno, nessuno escluso, avrebbe voluto giocare di più. Per fare, sostenere e continuare. Giochiamo nuovamente l’ultima partita della giornata, prima di pranzo, la sesta partita per un totale di 60 minuti di gioco. molte occasioni, qualcuna sfruttata bene in questa giornata di Rugby, l’ultimo obiettivo è di finire bene. E lo facciamo. Domenica che ci suggerisce forte che dobbiamo ripartire dagli allenamenti, dal costante ascolto e dal metterci alla prova nelle tante proposte che allenatori e preparatori ci propongono, in tutti i lavori che svolgiamo durante i nostri 360 minuti a settimana che passiamo al campo. Una domenica così fa bene a tutti, così piacevole che ci riporta col pensiero con i piedi nuovamente nell’erba, a terra.

Come diceva il Marchese del Grillo: “quando si scherza bisogna esse seri” provando a modificare le parole di Alberto Sordi in: “quando si gioca bisogna esse seri” anche fuori dal campo e magari senza cellulari… specialmente se ancora tutti non c’è l’hanno, credendo fermamente nella regola numero 1: in una squadra bisogna essere tutti uguali e avere le stesse cose, almeno durante le trasferte, perché così è… beh lo sapete… sul campo da gioco!

Siamo pronti alla stagione dei Tornei!

Ringrazio tutti gli allenatori della 12 e soprattutto quelli delle altre categorie presenti a Reggio Emilia: Davide che con la 10 hanno raggiunto il 3º posto!!! E Livio con la 8 il 4º!!
E specialmente gli accompagnatori: Giancarlo, Michela e Federica che mi ha fondamentalmente sostenuto con tutto il gruppo!

Saluti sportivi,

Bruno Molaioli