I Veterani festeggiano Claudio Tinari

27 Aprile 2017

Il primo di aprile i Senatori della Capitolina si sono ritrovati nuovamente sul campo di via Flaminia, questa volta per festeggiare il compleanno (qualcuno usa il termine genetliaco) del Senatore Claudio Tinari, socio fondatore e primo Presidente del Club. Per l’occasione è stato organizzato un torneo a tre squadre, cui partecipano i Senatori, una squadra ad inviti denominata, ovviamente, “gli uomini del Presidente”, ed i Triari, forte compagine che ha la sua sede in zona Portuense.

In particolare la compagine del “Presidente” annovera alcuni Senatori, per l’occasione prestati alla compagine “ospite” (per modo di dire..), nonché giocatori dal passato, anche recente, glorioso ed “importante”, come Seba Caffaratti, i fratelli Esposito e Riccardo Verzi.

Come da italico costume si comincia con un po’ di ritardo, e il primo scontro vede opposti i Senatori ai Triari: partita “robusta” e veloce, con frequenti cambi di fronte e occasioni per entrambi i contendenti. Vanno in vantaggio i Triari, che vengono raggiunti (con merito) dai Senatori quasi sul finale di partita.

Lo scontro si chiude sull’uno a uno, punteggio giusto per quello che si è visto in campo, e che accontenta tutti. Ottima prova quindi dei Senatori che, opposti ad una squadra tecnicamente e tatticamente solida e agguerrita, dopo la marcatura dei Triari hanno avuto la costanza e la perseveranza di continuare a crederci ed ribattere colpo su colpo sino alla meta del pareggio.

Il secondo scontro vede gli “Uomini del Presidente” opposti ai Triari. Questa volta l’inizio è rombante, la partita appare dominata dal Team Presidenziale, che va quasi subito in meta con i tre quarti. Ovviamente vedere giocare certi giocatori che, nonostante capelli scarsi o brizzolati e qualche fisico non esattamente scultoreo, compiono delle autentiche magie con la palla, è sempre una delizia; anche se qualche Senatore in prestito al Team, non credendo possibili siffatti miracoli balistici, “cicca” clamorosamente la presa.

Come detto la partita è a senso unico, con il Presidential Team che macina gioco e mete, chiudendo sul punteggio di cinque a zero, e con l’arbitro che annulla una meta presidenziale che avrebbe reso forse troppo pesante ed ingiustamente punitivo il risultato.

Gioco a senso unico, ma i Triari, a dispetto del punteggio, non hanno certamente fatto i materassi, ribattendo colpo su colpo e cercando di portare avanti la palla con la mischia, in una serie infinita di pick and drive che li portavano più di una volta a ridosso della linea di meta avversaria.

La terza partita vede lo scontro “fratricida” tra Capitolini e Presidenziali, e si chiude con un secco e sorprendente quattro a uno per i Senatori.

Sorprendente non per i valori in campo, ma perché ribalta completamente l’andamento della partita precedente. Sorprendente ma non immeritato: i Senatori hanno infatti imposto un gioco lineare e efficiente, risultando sempre avanzanti sui punti di incontro, nonché concreti ed efficaci nelle azioni manovrate.

Come al solito la giornata si conclude con un terzo tempo nel “Palatinari”, tra birra e abbondanti libagioni. Ancora una volta quindi il “Dio del Rugby” ha concesso una splendida giornata, non solo dal punto di vista climatico, giornata che ha degnamente suggellato un’occasione straordinaria come il compleanno di colui che è e rimane una figura di riferimento nella storia ed anche nella vita del club, un esempio per tutti i giovani che si avvicinano a questo sport e che soprattutto hanno la fortuna di farlo in un club prestigioso e importante come la Capitolina.

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