Segni

La giornata si presenta soleggiata, ma la temperatura è bassissima. Lo splendido impianto Maurizio Paparozzi del Rugby Segni ci accoglie con una temperatura intorno ai due gradi. Ci presentiamo con una squadra formata da ragazzi nati nel 2011 e 2012.
Iniziamo a giocare e tutti i piccoli urchini “scoprono” il fango sin dalla prima partita. Nonostante qualche titubanza iniziale, man mano che trascorre la giornata il fango diventa protagonista, e per i piccoli il divertimento è assicurato. Alla fine infatti, c’è il classico tuffo con scivolamento, e la maglia bluamaranto diventa nera completa. Il tutto con il solito sorriso e divertimento.
Giochiamo quattro partite: con gli amici del Ciampino, Appia, Artena, ed infine con i padroni di casa.
Subito si nota un grande sostegno al portatore, e anche una grande pressione difensiva. Ottimo anche l’avanzamento offensivo. In alcune partite, molto combattute, è da sottolineare l’impegno e la voglia di lottare e di spingere in ogni grappolo da parte di tutti gli urchini. Il tutto ha fatto si che alcune partite siano state di un intensità alta: merito di tutte e due le squadre in campo in quel momento. BRAVISSIM!
Durante le piccole pause fra una partita e l’altra si è continuato a giocare, calciando ai pali e giocando con i compagni. Da notare ancora una volta , sempre di più l’unione fra i più e meno esperti, solo dal punto di vista tecnico o di squadra, ma di amicizia, di voler passare del tempo insieme. Un’unione che si rafforza sempre più stando insieme al terzo tempo a mangiare, ridere e scherzare. Avanti così.
Un grazie alla nostra dirigente accompagnatrice onnipresente Michela, sempre impeccabile nel suo lavoro di gestione e organizzazione, e un grazie ai genitori per la pazienza e disponibilità.
Grazie anche al Rugby Segni, per la meravigliosa mattinata, di rugby e di Sport ,che ci ha fatto trascorrere.
Lo Staff!!!
Aprilia
Cielo limpido ed un un bel sole. Un tempo perfetto per dedicare la giornata di domenica 16 Dicembre al Rugby. L’Under 8 ad Aprilia è scesa in campo con due squadre, le quali hanno espresso al meglio ciò che fanno ad ogni allenamento, ad esempio la grinta e voglia di giocare.
Avanzamento, continuità e sostegno. Sono altre parole chiave che i nostri piccoli, ma grandi giocatori hanno messo in atto in campo. I nostri urchini sono riusciti ad andare in finale. I nostri complimenti vanno a tutti i ragazzi scesi in campo oggi. In particolare con Dalia Polgar e Sante De Belvis, esordi assoluti!
Carlo Parlati