UNDER 6 A FIRENZE
Ore 7:00: appuntamento alla stazione di Roma Tiburtina per l’ultimo torneo della stagione per le piccole pesti dell’u6, direzione Firenze: torneo Borelli 2019.
Partiti carichissimi già dai primi minuti si rincorrono, si placcano (picchiano in realtà), urlano, giocano davanti alle scale mobili prima di scendere al binario. Alla banchina tutti “seri” che: “è pericoloso!!!! Si rischia di cadere sulle rotaie” poi sul treno ricominciano le stesse scene. Allenatrice e accompagnatore provano ad intrattenerli con qualche gioco old style: “indovina cosa ho disegnato” ma si eccitano ancora di più. C’è chi bara, chi non capisce il gioco, chi vuole cambiare le regole, chi disegna un motoscafo ma non dà valida la risposta perché:
“non è un motoscafo ma è il motoscafo dei pompieri !!!!!”
“Scusa, hai ragione….”.
Comunque, detto fra noi, disegni molto discutibili.
Per arrivare al campo prendiamo 2 treni e ci facciamo una passeggiata di circa 10 minuti, per dovere di cronaca da sottolineare che nessuno dei piccoli uomini si è lamentato o ha provato ha scaricarci il suo zainetto. Cambio volante di pantaloncini, scarpini e maglietta dentro al treno regionale, tra una frenata e l’altra. Intorno le 10 si comincia, giornata bellissima: sole, campo sintetico nuovissimo che veniva voglia di togliersi scarpe e scarpini. Facciamo 6 partite una di seguito all’altra, con poche interruzioni, la preparazione atletica durante l’anno ha dato i suoi frutti!!!
Scherzo, ovviamente.
Gradita visita dell’u12 dell’Unione che ci è venuta a salutare e fare il tifo durante la partita contro il Firenze. Scena più bella delle 6 partite: piccolo rugbista ( si dice il peccato non il peccatore) mi si avvicina durante una fase concitata della partita e mi fa: “ lo sai che quel bambino con i capelli lunghi gialli assomiglia a uno che conosco”. Ovviamente si stava giocando, chi correva, chi placcava, chi provava a fare qualcosa.
Finita la partita abbiamo onorato il terzo tempo toscano, abbiamo rincontrato gli amichetti dell’u10 con cui avevamo una scommessa persa ahimè da noi: BRAVI!!!!!!!. Ci dividiamo, l’u10 torna in campo per le fasi finali, noi in spogliatoio per le docce, operazione per niente semplice fidatevi. Comunque sempre per dovere di cronaca: docce fredde, ma nessuno si è lamentato. Alle 14 tutto era finito ma in realtà è stato l’inizio. I piccoli rugbisti sugli spalti si sono piano piano ricaricati, anzi non si sono mai scaricati diciamo che erano ancora più carichi della mattina.
Ore 17,30 ritorno a santa Maria Novella. In genere durante il viaggio di ritorno dormono così non è stato….. è stato il delirio tra u6 e u10. Sarà stato il primo sole della stagione, la doccia fredda, i zuccheri ingurgitati durante queste 12 ore, non lo so, tocca sentire gli esperti. In poche parole: GIORNATA DIVERTENTISSIMA.
Ringraziamenti finali vanno: all’accompagnatore Sean Becker sempre presente, ai genitori al seguito che hanno custodito il pallone e non ci hanno mai fatto mancare i viveri, agli arbitri, alla società fiorentina dei medicei per l’organizzazione e l’ospitalità.
Pagelle:
Noa: vincitore del mega torneo dei disegni, ha fatto “rosicare” diversi suoi compagni di squadra, li ha indovinati tutti lui!!!! 10
Edo: sentendosi ed essendolo un toro ha incornato tutti gli avversari
10
Vale: piccolo gladiatore in campo qualche lacrima è uscita dopo l’ultima partita persa
10
Lollo: diciamo che dentro al rettangolo di gioco si comporta come fuori, alternando momenti in cui raccoglie margherite a momenti di sprint, slalom micidiali. Stessa cosa fuori alternanza di momenti di riflessione e momenti in cui potresti ritrovarlo arrampicato chissà dove.
10
Claudio: è un diesel inizia a giocare verso le ultime partite ma quando lo fa non ce ne è per nessuno. Ha mangiato tutto anche la frutta sia chiaro.
10