La stagione dell’Under 16 Femminile si conclude a Calvisano Sabato 1 e Domenica 2 Giugno, in un fine settimana dedicato al Fugby al femminile.
Il sabato pomeriggio i gironi di qualificazione ed a seguire la finale del Campionato di Serie A tra Villorba e Valsugana. La domenica invece semifinali e finali per decretare la classifica nazionale.
Le 12 finaliste U16 sono divise in 3 gironi, le nostre ragazze dovranno affrontare nell’ordine: Cogoleto, Benetton Treviso e CUS Brescia. L’obiettivo è sicuramente quello di migliorare il sesto posto della stagione scorsa entrando tra le prime quattro squadre.
Le ragazze affrontano tutte le partite con un’ottima attitudine, capendo che la prestazione passa attraverso un gioco collettivo piuttosto che la soluzione individuale. I confronti più impegnativi sono con Treviso, squadra molto combattiva sui punti d’incontro, e con il CUS Brescia che gioca in ogni azione ad un ritmo forsennato. Portiamo a casa una buona vittoria con Cogoleto e Brescia mentre perdiamo di due punti con Benetton e questo ci permette di essere la migliore seconda e quindi accedere alle semifinali del giorno dopo, dove incontreremo il Valsugana. L’altra semifinale sarà Benetton-Villorba.
La concentrazione e la determinazione con cui le ragazze hanno affrontato il girone di qualificazione non è paragonabile a quella messa in campo in semifinale con il Valsugana. Mettono pressione su ogni punto d’incontro e cercano intervalli nella difesa muovendosi in campo.
Nonostante l’incredulità di tutti, non certo la nostra, ci ritroviamo a giocare la finale con Villorba al Patastadium di Calvisano, davanti ad un centinaio di spettatori.
Il Villorba è alla sua terza finale consecutiva, nonostante questo segniamo la prima marcatura e finiamo il primo tempo in vantaggio 14-12. Nella seconda frazione di gioco un paio di disattenzioni permettono al Villorba di segnare due mete. Resta ancora tempo per ribaltare il risultato, le capitoline ci provano fino alla fine marcando allo scadere la terza meta, ma purtroppo non basta. Finisce 21-26 in favore della squadra veneta.
Il rammarico per la vittoria sfiorata dura poco, prevale piuttosto la gioia per il percorso fatto allenamento dopo allenamento. Nel Rugby non esistono sorprese, ma solo risultati ottenuti con lavoro e sacrificio. Ed in questo la nostra Under16 ha dato un’ottima esempio di qual è la strada da seguire.
Personalmente vorrei ringraziare Edoardo e Pierfrancesco perché tutto parte da un buon lavoro di Staff, dalla condivisione e dalla dedizione. In fondo ci meritiamo anche noi questo finale!
Grazie
Giulia Grasso