Torna alla vittoria il 2XV di via Flaminia 867, che conquista cinque punti contro un Cus Catania mai domo.
Gli ospiti, iniziano da subito con il giusto piglio, stanziandosi nella metà campo avversaria, provando a produrre gioco. I capitolini rispondo presente, arginando le prime pericolose incursioni catanesi. Tuttavia, l’indisciplina dei romani costa caro: sono tanti, troppi, i calci di punizione concessi nella nostra metà campo. I siciliani sono bravi a trasformarli in punti: prima dalla piazzola e poi con una meta non trasformata.
Ai primi punti catanesi i nostri rispondono prima con tre punti dalla piazzola e poi con segnatura in bandierina, frutto di un’ottima azione corale: 8-8.
Quella che segue è una partita discontinua, fatta di indisciplina da parte nostra e di errori da parte del Cus Catania. I romani riescono a dominare le fasi statiche e a produrre azioni avanzanti e concrete nella metà campo avversaria. Su un multifase rapido ed avanzante, Celi Zullo trova il varco nella difesa catanese e segna la seconda meta dell’incontro. Dopo un altro calcio piazzato messo a segno dal Cus Catania, il parziale, alla fine del primo tempo, è sul 15-11.
La ripresa inizia in modo molto equilibrato. Il vento forte, stavolta a nostro favore, porta gli ospiti a commettere diversi errori e, così, i romani riescono a giocare con continuità nella metà campo avversaria. Da un calcio di punizione a ridosso della linea di meta, Guerra schiaccia in meta: è la terza marcatura per i padroni di casa, Grillo trasforma: 22-11.
I catanesi si ristabiliscono all’interno dei nostri 22 metri, ma la difesa capitolina – soprattutto da raggruppato penetrante – è impeccabile. Gli ospiti trasformano un calcio piazzato che accorcia le distanze.
Gli ultimi minuti del secondo tempo sono di dominio romano: i capitolini chiudono l’incontro con le mete di Centrone e Montuori. La partita termina con il punteggio di 34-14.
Riscattata, dunque, la sconfitta di Perugia con una prestazione convincente e con cinque punti in classifica. Congratulazioni ai nostri avversari per il cuore, l’impegno e la passione dimostrata. Complimenti a Edoardo Ricciardi (ragazzo arrivato quest’anno da Piombino che ha già sposato a pieno lo spirito “capitolino”), premiato come migliore giocatore dell’incontro.
Da ultimo, non per importanza, va segnalato anche il piacevole ritorno di Marco Montuori, assente per due anni da Roma per motivi accademici.
Appuntamento a domenica 28, quando sfideremo in trasferta i Lions Alto Lazio.
UNIONE RUGBY CAPITOLINA – CUS CATANIA 34-14
Frosi; Pauletti; Guerra; Celi Zullo; Centrone; Carpitelli; Gentile; Devalba; Tarantini; Iscaro; Aceto; Allegrini; Ricciardi; Proietti; Grillo (CAP).
A disp: Nocchi; Lunedini; Sellani; Astorri; Luciani; Nobili; Montuori.
All. Andrea Della Torre – Molaioli