Lunedì 24 novembre, si è svolta la 29ª Assemblea ordinaria dei Soci dell’Unione Rugby Capitolina, seguita dall’Assemblea elettiva per il rinnovo del Consiglio Direttivo che guiderà il Club nel quadriennio 2025-2029. L’evento ha registrato una partecipazione ricchissima, con Soci di tutte le età e provenienze che hanno affollato la tensostruttura. L’atmosfera era carica di affetto, senso di appartenenza e grande partecipazione.
Dopo l’appello e l’apertura dei lavori, il Presidente uscente Giorgio Vaccaro ha accolto gli intervenuti con un caloroso saluto. Ha poi ceduto la parola al Director of Rugby, Cesare “Ceddu” Marrucci, che ha presentato una relazione dettagliata sulla stagione appena conclusa. Ceddu ha aperto ricordando l’importanza e il successo dell’iniziativa “Un rettangolo di Campo”, portata avanti grazie all’impegno congiunto di soci, famiglie, atleti e amici del Club. Un esempio tangibile di come la forza della Capitolina risieda nella partecipazione e nella generosità della sua comunità.
Successivamente, ha illustrato i risultati sportivi, e non. Dalle performance sempre più convincenti delle squadre Seniores, alla crescita del settore Juniores, fino al contributo fondamentale delle squadre Amatoriali. Ha poi presentato il Bilancio Consuntivo 2024-2025 e il Bilancio Preventivo 2025-2026, che sono stati analizzati e successivamente approvati dai Soci.
La fase centrale dell’assemblea è stata segnata da momenti di forte intensità emotiva. Poco prima delle votazioni, l’ultimo intervento da Presidente, Giorgio Vaccaro, non ricandidatosi per il prossimo quadrienni. Parole colme di gratitudine e visibilmente cariche di commozione le sue. Con un tuffo nel passato ha ripercorso il lungo viaggio condiviso con il Club. Dagli albori all’Acqua Acetosa fino a Via Flaminia 867, i successi sportivi, quelli sociali, anni di progetti, difficoltà, il saper cadere e rialzarsi e una costante crescita collettiva. Vaccaro ha ribadito la fiducia nelle nuove generazioni e nella direzione che la Capitolina sta intraprendendo, e ha sottolineato come questo Club sia sempre stato votato al futuro.
A prendere la parola subito dopo è stato Claudio Tinari, primo storico Presidente del Club. Claudio ha ringraziato Vaccaro per la dedizione e la visione che hanno guidato la Capitolina negli ultimi 16 anni. Ha voluto ribadire come il Club sia nato per guardare avanti, e come il nuovo Consiglio incarni pienamente questo spirito proiettato verso il futuro.
Su suggerimento del Socio Fondatore Daniele Pacini, il quale ha evocato una frase pronunciata da Vaccaro oltre vent’anni fa — “questo Club è irreplicabile” — l’Assemblea ha eletto per acclamazione Giorgio Vaccaro Socio Onorario dell’Unione Rugby Capitolina, sancendo uno dei momenti più emozionanti della serata.
Terminate le dichiarazioni, i Soci si sono recati alle urne per le votazioni. Al termine dello spoglio, è stato proclamato il nuovo Consiglio Direttivo:
Presidente
Gregorio Rebecchini
Consiglieri
Giulio Rampa
Giorgio Scoccini
Carlo Curti
Filippo Masetti
Giulio Colitti
Riccardo Bocchino
Il Consiglio, composto interamente da atleti ed ex atleti del Club con un’età media di 36 anni, rappresenta un segnale forte di continuità e rinnovamento. Un’occhio alla tradizione si, ma capace di guardare avanti con energia e determinazione.
Prima della chiusura dell’assemblea, ha preso la parola il nuovo Presidente, Gregorio Rebecchini. Visibilmente emozionato, ha ringraziato l’intera comunità per la fiducia riposta in lui e ha espresso riconoscenza verso il Consiglio uscente e verso Giorgio Vaccaro, figura che ha rappresentato un punto di riferimento per generazioni di capitolini.
Nel suo intervento, Gregorio ha voluto condividere un ricordo personale che ha commosso la platea: ciò che la Capitolina rappresenta per lui. A partire dal primo giorno del 1996 in cui mise piede agli allenamenti dell’Acqua Acetosa. Ha ricordato come, due anni dopo, nel 1998, attraversò per la prima volta il cancello di Via Flaminia 867 — la casa del Club — la prima di tantissime volte, un luogo che negli anni è diventato per lui e per molti altri più di un semplice campo: una famiglia, una seconda casa, un punto fermo nel proprio percorso di crescita sportiva e umana.
Al termine dell’Assemblea, i Soci si sono ritrovati presso l’Hostaria del Campo per un momento conviviale, tra sorrisi, racconti e brindisi, celebrando insieme il passato, il presente e il futuro della Capitolina.
Un grandissimo in bocca al lupo al nuovo Consiglio Direttivo per un quadriennio ricco di progetti, crescita e successi condivisi.