Dopo numerose peripezie la squadra Under 16 femminile ha vissuto la prima trasferta lunga della stagione per partecipare al torneo di Colorno.
L’occasione è sentita e speciale perché la competizione è dedicata a Rebecca Braglia, ragazza della squadra locale scomparsa lo scorso anno in un tragico incidente sportivo.
Partite quasi tutte nel pomeriggio del giorno precedente al torneo, con alcuni genitori al seguito, arriviamo verso mezzanotte nel bellissimo casale situato a mezz’ora dal campo, stanche ed assonnate. Purtroppo il tempo per fare “baccano” non c’è e dopo un breve briefing si va a dormire.
La mattina seguente, dopo una gustosa e lauta colazione, raggiungiamo il centro sportivo del Colorno, dove poco tempo dopo ci riuniamo con le ultime ragazze venute in giornata da Roma.
Cominciamo il torneo con il freno a mano tirato, battendo le pari età del Monza e giocando al minimo indispensabile. La partita però ci aiuta ad ingranare; ci presentiamo per affrontare le favorite del torneo, il Villorba, determinate e motivate.
Nonostante il risultato sia compromesso sin dalle prime battute, giochiamo al meglio delle nostre opportunità, rendendo la partita interessante per i tecnici ed estremamente godibile per gli spettatori presenti. Perdiamo 6 mete a 2 ma probabilmente produciamo un gioco tra i più qualitativi visti in questa stagione. Bravissime le nostre ragazze e bravissime le avversarie venete, che vinceranno agevolmente il torneo, mostrando un livello di rugby superiore a qualsiasi altra squadra affrontata da loro nella giornata.
Concludiamo il girone sconfiggendo non senza difficoltà, il Viadana, in una partita in cui la stanchezza comincia a farsi sentire. Difatti il nostro gioco offensivo ne risente. Purtroppo non siamo tante e l’assenza di ricambi, di cui i nostri avversari hanno giustamente disposto durante il torneo, è indubbiamente una delle chiavi di giornata. 70 minuti di gioco ad un ritmo così insolitamente elevato sono stati una gran bella sfida!
Concludiamo la bellissima avventura con una sconfitta per il 3º e 4º posto contro la Benetton Treviso. I sostegni sono spesso in ritardo e, a causa di un movimento offensivo difficoltoso per la fatica, siamo quasi sempre costretti a difendere. Compensiamo, proprio come contro il Viadana, questa mancanza con una difesa di assoluta qualità che ci permette di subire poco nonostante un magrissimo possesso palla. Stiamo parlando di un aspetto del gioco per il quale sembravamo avere più incertezze: per questo lo Staff può solo che complimentarsi con le ragazze, a dispetto di una sconfitta.
Concludiamo quindi l’avventura con grande e rinnovata consapevolezza dei nostri mezzi. Abbiamo sfogato tutta la nostra voglia di giocare nella maniera giusta e per tutto il torneo, a dispetto dei nostri limiti, che cercheremo di superare, e della fatica, alla quale cercheremo di abituarci.
Bisognerà lavorare tanto sia per durare a questi ritmi senza spegnerci che per migliorare la nostra intensità di gioco, in attacco ed in difesa. La risposta delle ragazze sul percorso intrapreso dallo scorso anno fino ad oggi è quella giusta, e ne siamo orgogliosi.
Ancora è presto per essere soddisfatti, ma è giusto essere contenti!!
Lo Staff si complimenta ancora con le ragazze e ringrazia i genitori per la grande disponibilità durante l’intera manifestazione.
Un saluto ed un ulteriore ringraziamento vanno alla società del Colorno per la gentile e calorosa accoglienza.
Una dedica speciale va infine a tutta la famiglia Braglia, in particolare al papà Giuliano, che ha assistito tutta l’organizzazione durante lo svolgimento delle partite. Egli stesso ha concluso la bellissima manifestazione con un discorso estremamente toccante; noi lo abbracciamo con tanto, sperando di rivederci ancora una volta su qualche campo da Rugby!
Edoardo Dionisi