Pomezia vs URC Bianca
Severa sconfitta, quella dei giovanissimi urchini impegnati nel campo del Pomezia. 50 minuti di partita passati ad inseguire un avversario di un maggiore spessore fisico ed attitudinale, che ha sempre avuto il possesso dell’ovale, segnando complessivamente 14 mete e lasciando a zero il punteggio della squadra in trasferta. Un inizio di partita subito in salita, con la squadra di casa che sigla immediatamente 4 mete, dal quale non ci siamo più ripresi. Poco il combattimento, pochi i placcaggi e tanta frustrazione. Se non altro questa disfatta, alla quale non siamo abituati, ci è servita per comprendere i nostri limiti, tecnici e caratteriali, a dispetto dei nostri avversari sicuramente più determinati. Ci siamo accorti che ci sarà tanto da lavorare, di certo con maggiore umiltà. Complimenti al Pomezia per la vittoria e per l’accoglienza data, nonché per il terzo tempo; pasta al forno, pizza e dolci assolutamente squisiti!
URC Blu vs Primavera
Prima partita casalinga di questo nuovo anno per la Capitolina Blu, ospite la Primavera.
Già dai primi minuti si intuisce che sarà un sabato lungo e faticoso, e così sarà in effetti. I ragazzi giallo-blu sono bravi a sfruttare tutte le nostre debolezze difensive, nella ridistribuzione e salita non andiamo malissimo, ma nel placcaggio siamo praticamente dei fantasmi. E così purtroppo sarà per tutto il tempo. In attacco, per quelle poche volte che abbiamo avuto il possesso, riusciamo ad essere pericolosi solamente quando ci ricordiamo di rispettare i principi di questo gioco. Per fortuna ogni tanto questo accade, e creiamo delle situazioni offensive interessanti ed a segnare tre mete, ma è troppo poco. Il punteggio finale infatti sarà 19-60 per i nostri ospiti, una batosta più che meritata, che ci servirà a ragionare sul percorso intrapreso finora e su come migliorarlo.
Un ringraziamento finale all’arbitro ed ai ragazzi della Primavera per l’ottima partita disputata.
I consueti complimenti dello staff oggi vanno a Samuel Tolno ed a Federico Fuschini, i ragazzi che sono risultati maggiormente efficaci in difesa in una giornata cosi difficile.
URC Amaranto vs Colleferro/Segni
Ancora un match casalingo per la Capitolina Amaranto che per la prima volta nella stagione ospita il Colleferro-Segni. I giovani capitolini sono chiamati a testare il buon lavoro svolto in settimana sulla difesa: ridistribuzione, salita difensiva e qualità del placcaggio.
Nella prima frazione di gioco, sotto questi aspetti la nostra è una prestazione in crescita: all’inizio tendiamo a muoverci nel campo lentamente, senza prendere la giusta informazione su numeri e spazi da difendere, risultando così troppo densi e vicini al punto d’incontro. Riusciamo a rallentare l’avanzamento degli avversari con difficoltà, costretti fase dopo fase a cedere terreno, e da sequenze con ripetuti interventi mancati, subiamo due mete. Tuttavia minuto dopo minuto riusciamo a migliorare la presa d’informazione e la velocità di distribuzione. Così nell’intervallo decidiamo di innalzare l’attenzione sulla densità della linea e sulla salita, per migliorare la qualità del placcaggio. Ma al nostro atteggiamento poco combattivo, dobbiamo sommare direzioni e velocità di corsa non efficaci, concedendo così due facili mete allo scadere.
Non possiamo ritenerci soddisfatti: è mancata l’attitudine al combattimento, la voglia di voler “attaccare” il portatore per recuperare il pallone, e senza il giusto approccio, con una scarsa attenzione, resta complicato riuscire a centrare quegli obiettivi condivisi prima della gara, e sui quali in settimana si è lavorato con qualità.
La nota positiva del match è stato il movimento offensivo: l’ampio possesso palla ci ha permesso di produrre buone sequenze, sfruttando soprattutto la continuità diretta, che ci ha consentito di concretizzare in 4 occasioni, grazie ad un ottimo lavoro nella situazione di portatore/sostegno.
Bravi i ragazzi del Colleferro-Segni per aver lottato fino alla fine, cercando ed ottenendo la segnatura del vantaggio!
I complimenti dello Staff vanno a Carlo Caligiuri e Bernardo Cecioni, per l’impegno e la determinazione espressi nell’arco di tutta la partita.