
I capitolini partono concentrati e vogliosi di produrre una buona prestazione davanti al pubblico di casa; tuttavia la maggiore fisicità avversaria unita a qualche distrazione indirizzano sin da subito l’esito della gara su un binario a noi sfavorevole: le situazioni di combattimento individuali, soprattutto in difesa, costituiscono per gli urchini la nota dolente della giornata.
L’impegno non è mancato, semmai difettiamo nella costanza di rendimento durante tutto l’arco del match. Infine si segnalano le prestazioni volitive di Leonardo Savoia e Emiliano Minghetti a cui vanno i complimenti dello staff.
URC Bianca vs Us Roma
Derby tutto romano, quello andato in scena sabato 29 aprile che ha visto Us Roma Rugby ed Unione Rugby Capitolina, squadra di casa, affrontarsi in un match assolutamente godibile.
Offensivamente le nostre aspettative sono alte e noi in gran parte le rispettiamo, attaccando i nostri avversari dove la difesa è meno forte, dimostrando una veloce presa d’informazione ed una buona disponibilità a muoverci senza pallone.
Otteniamo un buon riscontro anche dalla nostra difesa, che rende giustizia al lavoro svolto con qualità in settimana. Cerchiamo in tutti i modi di mettere sotto pressione i forti portatori di palla ussini con salite veloci e placcaggi finalmente efficaci.
La grinta espressa dalle 2 squadre ci porta ad una vittoria sudata (27 – 14), rendendo la partita utilissima per la nostra crescita tecnica ed attitudinale.
Complimenti anche all’Us Roma per averci messo in difficoltà in parecchie occasioni e per il terzo tempo, in cui i ragazzi si sono mischiati giocando con una palla insolitamente tonda!
URC Amaranto – Torneo a L’Aquila
Sveglia all’alba per i ragazzi della Capitolina Amaranto per trasferirsi sui campi del Centi Colella, dove si è svolta la seconda Edizione del Torneo “Città dell’Aquila” valido per la settima ed ultima tappa del SC U14 2016/2017.
Dopo aver affrontato due squadre abruzzesi nella fase a gironi, Sambuceto e Rugby Experience, ci ritroviamo a lottare nella semifinale per il primo posto con gli amici del Frascati, per finire poi con i “rivali”di stagione, i biancoverdi del Villa Pamphili.
La poca attenzione e, in alcuni casi, la superficialità hanno condizionato la prestazione nell’arco del torneo, limitando la qualità delle nostre sequenze offensive e difensive. Infatti, non si è notata una grande disomogeneità nella qualità del nostro gioco tra la fase a gironi e le finali… ma, la differenza l’ha fatta la maggiore consistenza degli avversari.
Nelle prima parte, si è evidenziato un buon lavoro del portatore che faceva di tutto per essere avanzante, con i sostegni sempre presenti e disponibili sulle continuità dirette. Differente il discorso per le finali, dove i nostri limiti si notano principalmente con un avversario che lavora bene in difesa e copre il campo: scarsa la qualità dei sostegni sui punti d’incontro, che ci è costata molto in termini di disciplina.
Nel gioco sullo spazio, bene la presa di informazione che ci ha permesso spesso e volentieri di andare a giocare dove fosse più semplice, sfruttando gli spazi più vulnerabili. Anche in questo caso, su una difesa forte e ben distribuita, non siamo stati capaci di fare nient’altro che liberarci del pallone abusando del gioco al piede, senza riuscire a creare opzioni di gioco con quei giocatori lontani dal pallone.
La nostra prova difensiva è stata nel complesso buona, con una ridistribuzione veloce che ha lasciato pochi spazi da attaccare, creando rapidamente la giusta densità.
Tuttavia, le mete che subiamo, sono la conseguenza di ripetuti cali attentivi ed attitudinali, tradotti in una salita di linea non adeguata ed interventi poco efficaci.
Torniamo a casa con la consapevolezza che il gioco espresso durante il torneo è lontano dalle nostre potenzialità, ma soprattutto il normale risultato di una discontinuità nella qualità dei nostri allenamenti, particolarmente evidente nell’ultimo periodo. Per poter migliorare, sarà necessario innalzare la nostra attenzione, focalizzandoci su quelli che sono gli obiettivi da conseguire allenamento dopo allenamento.
Infine, da parte dello staff, una menzione per le prestazioni positive di Bernardo Cecioni e Filippo Esposito, i migliori in campo dal punto di vista attitudinale.
Grazie a Carlo Simoncelli per le foto del torneo, di seguito il link:
https://drive.google.com/open?id=0B7nzlAdSph0xM2xzbmlwT1hmSmM