Raggruppamento a sei squadre oggi a Segni. Le nostre due, il Segni/Colleferro, il Lanuvio, il Frascati e l’Appia per un girone all’italiana, tutti contro tutti per cinque partite complessive.
Bel sole autunnale e caldo, addirittura, per una domenica mattina su un campo in cui si gioca volentieri, ubicato com’è, a metà strada tra la cittadina e la montagna. Come detto, due le nostre squadre per 36 ragazzi divisi equamente per livello. Si gioca su due campi e le partite si succedono velocemente senza tempi morti. La concentrazione non è quella delle migliori occasioni per entrambe le squadre che mostrano un ritmo blando solo infiocchettato da sprazzi di bel gioco in cui emergono diverse individualità. In questo contesto, i nostri cali di attenzione fanno sì che diamo spazio al gioco altrui subendo, per nostra superficialità, l’attacco avversario, spesso pericoloso. Di una certa intensità agonistica i due incontri con Segni/Colleferro, squadra fisica che gioca in velocità e simile lo score in tutte e due le partite, dallo svantaggio iniziale per i nostri colori al pareggio e al sorpasso vincente. Interessante lo scontro in famiglia vinto dalla squadra capitanata da Valerio Siciliano su quella di Jacopo Silvestri che comunque ha mostrato, come peraltro nelle altre partite, alcuni aspetti sui quali bisognerà lavorare più a fondo: il punto di incontro in fase offensiva, spesso statico e privo di sbocchi vincenti e la distribuzione e la ridistribuzione negli spazi larghi nella fase difensiva. Una settimana di lavoro, quindi, sui temi dove abbiamo mostrato le maggiori carenze, senza trascurare l’aspetto mentale, per riscendere immediatamente in campo domenica prossima nel raggruppamento programmato.
Bel sole autunnale e caldo, addirittura, per una domenica mattina su un campo in cui si gioca volentieri, ubicato com’è, a metà strada tra la cittadina e la montagna. Come detto, due le nostre squadre per 36 ragazzi divisi equamente per livello. Si gioca su due campi e le partite si succedono velocemente senza tempi morti. La concentrazione non è quella delle migliori occasioni per entrambe le squadre che mostrano un ritmo blando solo infiocchettato da sprazzi di bel gioco in cui emergono diverse individualità. In questo contesto, i nostri cali di attenzione fanno sì che diamo spazio al gioco altrui subendo, per nostra superficialità, l’attacco avversario, spesso pericoloso. Di una certa intensità agonistica i due incontri con Segni/Colleferro, squadra fisica che gioca in velocità e simile lo score in tutte e due le partite, dallo svantaggio iniziale per i nostri colori al pareggio e al sorpasso vincente. Interessante lo scontro in famiglia vinto dalla squadra capitanata da Valerio Siciliano su quella di Jacopo Silvestri che comunque ha mostrato, come peraltro nelle altre partite, alcuni aspetti sui quali bisognerà lavorare più a fondo: il punto di incontro in fase offensiva, spesso statico e privo di sbocchi vincenti e la distribuzione e la ridistribuzione negli spazi larghi nella fase difensiva. Una settimana di lavoro, quindi, sui temi dove abbiamo mostrato le maggiori carenze, senza trascurare l’aspetto mentale, per riscendere immediatamente in campo domenica prossima nel raggruppamento programmato.
