UNDER 12: ALLENAMENTO CONGIUNTO SPERIMENTALE

UNDER 12: ALLENAMENTO CONGIUNTO SPERIMENTALE

Giocare per il gusto di farlo e crescere attraverso il gioco.

Una spirale virtuosa che fa della collaborazione tra società un elemento fondamentale per la ricerca di nuove esperienze e nuove risposte alle esigenze di un Sport in continua evoluzione.

Così è nato A. C. S. Allenamento Congiunto Sperimentale. Unione Rugby Capitolina, Primavera e Frascati Rugby Club si sono ritrovati a Via Flaminia 867 per un pomeriggio estremamente interessante e costruttivo.

Gionata, Jacopo e Pierfrancesco, educatori di Capitolina, Primavera e Frascati ci raccontano come è andata questa esperienza.

Come è nata l’idea di questo allenamento congiunto?

G: È nata per uno spirito di collaborazione tra le società e per porsi nuovi obbiettivi 

J: Dal creare una situazione alternativa diversa e divertente, di allenamento per i ragazzi, cercando di far crescere tutti, sia tecnici che atleti.

P: Questo allenamento nasce dalla volontà di far vivere ai ragazzi e agli educatori un contesto di allenamento diverso.

Quali erano gli obiettivi?

G: Gli obiettivi che ci siamo posti sono molteplici : far divertire i ragazzi, farli giocare per il piacere di farlo e porre in secondo piano la vittoria o la sconfitta, farli conoscere e socializzare tra di loro e farli sentire liberi di esprimersi senza nessun tipo di condizionamento. 

J: Far divertire i bambini prima di tutto, cercando anche di inserirli in un contesto diverso dal solito, con tecnici e compagni diversi, e di conseguenza con stimoli ed esperienze diverse, al fine di poter crescere e migliorarsi.

P: Gli obiettivi erano maggiormente sociali e di integrazione, appunto per rispettare al meglio quello che era il motivo per il quale è nata questa esperienza.

Come è stato lavorare con gli allenatori degli altri Club, considerando che non siete mai stati in campo insieme a dirigere lo stesso allenamento?

G: È stato stimolante ognuno di noi ha messo la propria esperienza a disposizione del gruppo ed è nata un ottima intesa

J: Fortunatamente conoscevo già gran parte dei tecnici presenti, però devo dire che in generale mi sono ritrovato molto sul modo di pensare e vedere questo sport.

P: È stato molto semplice, con alcuni di loro ho dei rapporti di amicizia con altri conoscenze di esperienze passate sui campi, inoltre le filosofie adottate dalle altre due società rispecchiano a pieno le nostre quindi anche a livello tecnico è stato molto semplice lavorare

Come hanno reagito i ragazzi scesi in campo?

G: La loro reazione è stata sicuramente positiva. Sono usciti dal campo felici dell’esperienza fatta e vogliosi di ripeterla

J: Tutti soddisfatti e contenti. Grossa attitudine da parte di tutti e voglia di imparare.

P: Hanno reagito in maniera molto positiva per impegno ed entusiasmo mentre eseguivano le varie proposte

Cosa miglioreresti dell’allenamento?

G: Nel prossimo aggiungeremo anche una parte strettamente motoria per completare il ciclo Motorio Ludico Condotto Gioco

J: Migliorerei la parte finale di partita, cercando di renderlo più simile a un raggruppamento e meno simile a un collettivo totale di fine allenamento. 

P: A livello organizzativo l’allenamento è stato quasi impeccabile, forse nel terzo tempo si potrebbero fare dei giochini per far conoscere i ragazzi delle diverse società e allargherei l’esperienza anche fuori dal campo. 

È un’esperienza da riproporre?

G: Assolutamente

J: Assolutamente sì!!

P: Sicuramente è un esperienza che va ripetuta!

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