UNDER 11: l’avventura di Prato

È lunedì, ed è tempo di tirare le somme dopo la domenica di trasferta in quel di Prato per l’u11 capitolina.

Per vari dei convocati è stato il primo torneo di sempre con pernotto, per quelli un po’ più scafati una ripresa dopo i due lunghi anni di pandemia.

L’eccitazione nei bambini si sente fin dall’appuntamento al campo il sabato, dove liquidati i genitori con un “ciao mamma, ciao papà”, qualche neanche troppo velata minaccia da parte di qualcuno dei ragazzi “non vi azzardate a venire a vedermi”, i ragazzi sono pronti a partire. Il viaggio in pullman scorre veloce, tra cori vari (poco intonati) e mal d’orecchi per il sottoscritto e il povero Dario (anche per lui una prima volta come accompagnatore in trasferta). Arrivati in hotel, tempo di sistemarsi e mangiare, e subito di corsa in piazzetta a giocare, per un po’ anche con i ragazzi della Primavera che dormono in un hotel vicino al nostro, poi tutti a nanna che il giorno dopo si gioca!

Domenica mattina arriviamo allo Stadio Chersoni, splendida cornice del torneo, e iniziamo subito a entrare con la testa nell’ottica del torneo, tra un “ammazza quanto è grosso quello” e un “maddai, è facile da placcare”. La prima partita ci vede affrontare il Parco Sempione, e iniziamo anche bene, segnando la prima meta dell’incontro, ma nel corso dell’incontro abbassiamo a tratti l’attenzione e finiamo per subire alcune segnature senza riuscire a segnare altre marcature. La seconda partita con il Sesto si apre nella stessa maniera, stavolta segniamo due mete ma i ragazzi del Sesto sono bravi a non disunirsi e portano a casa la vittoria. Nella terza ed ultima partita del girone affrontiamo i padroni di casa del Gispi B, dando vita a un’avvincente partita, con belle azioni da entrambe le parti, che si conclude per 3 a 3. Dopo una lunga pausa, tocca alle semifinali e alle finali dal 9° al 12° posto. Iniziamo in semifinale con il Modena, ma la maggiore voglia dei nostri ragazzi di riscattarsi dopo il primo girone li porta a essere inarrestabili, segnando varie mete. Finale 9°-10° posto quindi, e l’avversario è uno conosciuto, di nuovo il Gispi B affrontato nel girone, e il copione della partita non cambia, equilibratissima fino alla fine, ma a spuntarla di una meta sono i ragazzi di via Flaminia 867, che al fischio finale dell’arbitro fanno esplodere la loro gioia, per la partita certo, ma più in generale per il bel weekend che hanno passato insieme, a cementare amicizie, a farne di nuove, a cantare con i grandi dell’u13 e con i piccoli dell’u7 e u9 e a giocare con avversari nuovi. Vederli arrivare alla fine stanchi ma contenti dell’esperienza non ha prezzo per chi ha avuto la fortuna di vivere momenti così.

Un sentito grazie a Dario, alla sua prima (e credo ultima😂) trasferta come accompagnatore e più in generale a tutti i genitori urchini, che guidati dal mitico Danilo hanno messo su un gazebo tifosi con i controfiocchi in quel di Prato, portando qualsiasi tipo di cibo (e non solo) e creando un punto di ritrovo per tutti i supporters capitolini.

Ad maiora!

Corrado

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