La pioggia battente è stata la dominante di questo torneo, fortunatamente giocato su un manto erboso perfetto.
Iniziamo in orario con Forlì; tanta la voglia di ben figurare e alto il ritmo così come il numero delle nostre mete, contro nessuna subita.
Perugia il secondo scoglio ma carattere e idee molto chiare ne fanno un sol boccone.
Sempre a zero le mete al passivo!
A questo punto la macchina organizzativa comincia a balbettare, complice l’inclemenza del tempo.
Sono le 13 e solo due le partite giocate.
Decidiamo di scaldarci e mettere benzina in corpo con un piatto di pasta provvidenziale.
Poco dopo il Fiumicino, squadra pesante e con un gioco che ci fa soffrire.
Andiamo sotto di due mete ma abbiamo la forza di reagire però due disattenzioni difensive lasciano aperta la strada agli avversari.
Finale per il terzo posto con Torvaianica, quindi, una partita molto combattuta che solo la nostra caparbietà ci permette di fare nostra e correre a finire il pranzo mangiando il secondo.
Complessivamente ottimo il comportamento di tutti e dodici i capitolini, sia in attacco dove la volontà di attaccare la linea è stata la caratteristica più evidente, sia in difesa
con una pressione costante di squadra e ottimi placcaggi nella copertura degli spazi larghi.
Torniamo con un terzo posto meritato e la consapevolezza di avere un bel gruppo di bambini da far crescere.
Questi i protagonisti di Città di Castello:
Albonetti, Colella, Esposito, Evangelista, Ferrara, Gaglioppa, Ianni, Magni, Montanini, Moretti, Romanazzi, Romani, Sangermano, Venanzoni.
Per Gaglioppa ed Esposito esordio in una partita di rugby.
Andrea Lijoi