L’impianto del Petrarca Padova “Memo Geremia” ci riserva un accoglienza degna di questo nome. Colori, bandiere, inni nazionali (in quanto sono state invitate rappresentative francesi ed irlandesi) e gli immancabili bersaglieri, tutto sotto la perfetta organizzazione dei Petrarchi.Lo sguardo si perde nei numerosi campi verdi allestiti apposta per le varie categorie.
La notte per alcuni nostri ragazzi è stata piccola…ma in fondo fa parte anche questo del divertimento.
Sul campo comunque non sembra avere effetto le prime quattro partite sono giocate ad un buon livello a parte le tre vittorie quella più intensa è stata proprio il pareggio con il Viadana, molto emozionante anche per i vari cambi di punteggio fino al pareggio finale.
Peccato per l’unica sconfitta contro il Parma che ci costa tantissimo arriviamo terzi nel girone, ma che non mette in ombra l’ottima prestazione fatta dai nostri ragazzi, e a conferma viene dopo pranzo, infatti, nelle finali per le terze,superiamo senza difficoltà i quarti contro i cugini del Fiumicino, la semifinale contro il Parabiago e la finale con un nuovo derby contro il Salario. Il diciassettesimo posto su quarantaquattro squadre, forse ci sta un po stretto, ma il divertimento sicuramente non è mancato… e come recitava un pensiero di Memo Geremia, stampato in una gigantografia davanti ai nostri spogliatoi petrarchini:
“si può perdere in campo,ma non nella vita”….e questa bellissima giornata ne è stato un esempio.
Bravi ragazzi lo spirito è quello giusto!!!
G.V.
