Discontinuità: questa è la costante che sta caratterizzando le prime uscite dei ragazzi della Under 18 Regionale, compreso l’esordio in campionato con l’Union Viterbo. Dopo un inizio poco deciso e attento, dove i nostri ragazzi si ritrovano in svantaggio di dodici punti frutto di un mix di imprecisione sia offensiva (numerosi palloni persi sui punti di incontro) che difensiva (troppe volte i ragazzi non si sono accorti di essere in inferiorità numerica), arriva la reazione romana: i giovani urchini dimostrano che quando ci mettono voglia, aggressività (dal punto di vista prettamente sportivo) e attenzione, sono in grado di fare vedere giocate di pregevole qualità. La conquista di numerosi calci di punizione sui punti d’incontro (sia in attacco che in difesa), la velocità degli stessi e una distribuzione maggiormente efficace ci permette, nella parte centrale dell’incontro, di oltrepassare per tre volte la linea di meta avversaria ed essere in vantaggio per 19-12. Ma come specificato all’inizio, ahinoi la parola d’ordine sembra essere discontinuità: il Viterbo ha il grande merito di non cedere alla pressione capitolina e, complice un calo di disattenzione da parte dei padroni di casa, riesce a cambiare marcia e a mettere in evidenza i limiti di cui sopra, recuperando palloni e giocando in maniera efficace le situazioni di superiorità numerica. La conseguenza è che negli ultimi quindici minuti di gioco subiamo quattro mete che portano il risultato finale di 19-36.
La partita di oggi è una ulteriore dimostrazione di come sia impensabile portare a casa il risultato se non si tiene alta l’attenzione per tutti i 70 minuti..
Alessandro Martire