Un altro giovedì di campionato per i giovani romani della Capitolina; l’avversario odierno è L’Aquila rugby, rivale di mille battaglie.
L’attenzione e la determinazione a voler far bene sono alte (presupposti indispensabili per una buona prestazione) e così fin dai primi minuti di attivazione fisica i ragazzi sono concentrati sugli odierni obiettivi tecnici.
Fischio d’inizio ed i romani imprimono fin da subito un buon ritmo avanzante all’incontro riuscendo a giocare situazioni multi fase con l’intento di creare uno squilibrio difensivo nell’ottima linea difensiva aquilana.
Da queste situazioni scaturiscono le prime due mete capitoline che fruttano 14 punti sul tabellino.
Gli abruzzesi, a questo punto, si fanno più precisi e consistenti riuscendo a trovare dei varchi nella nostra distribuzione difensiva poco attenta.
E’ proprio in questo momento che L’Aquila riesce a segnare una meta ottimamente trasformata.
Il calo di attenzione dura pochi minuti e nel finale riusciamo a ritrovare i giusti riferimenti di squadra, ma è ormai troppo tardi e la partita termina con il risultato di 31 a 10 per i romani.
Molti gli spunti di riflessione a disposizione dello staff tecnico e della squadra tutta su cui lavoreremo nelle prossime settimane per proseguire quel processo di formazione che rappresenta un principio fondante del nostro Club.