U10 raggruppamento a Frascati

E’ un sabato pomeriggio dal clima squisitamente primaverile quello che accoglie i giovani Capitolini del 2006 a Frascati, nel cuore dei Castelli Romani.

Per alcuni di loro il raggruppamento è una novità assoluta (Lorenzo), per altri un gradito ritorno (Gabriele), ma forse a nessuno è mai capitata l’occasione di poter cominciare a giocare dopo pranzo!

Nelle ultime settimane Claudio, Enrico ed Ivan hanno martellato la testa dei ragazzi per limare ancora la più grande delle pecche che una SQUADRA di Rugby possa commettere (cosa che è assolutamente normale e comprensibile nei bambini di questa età), ovvero l’”egoismo”. Attenzione però, quando si parla di “egoismo” nel mondo sportivo ed in particolar modo nel Rugby si intende la tendenza del giovane di voler fare tutto da solo, di pensare che se non ha il pallone il suo compito è finito, e nonostante ce l’abbia un compagno di squadra quest’ultimo è tenuto a passargliela, altrimenti se la dovrà vedere da solo.

E su questo tema non si può non esprimere che una grande soddisfazione per ciò che i ragazzi hanno espresso sul campo, al di là dei risultati conseguiti. I piccoli urchini vengono inseriti in un girone con due squadre del Club padrone di casa, Primavera e Lupa Frascati: sin dal primo incontro contro la squadra ospitante i nostri non hanno deluso le aspettative, provando ad aiutarsi e cercando di avere sempre il possesso del pallone, cosa che ci riesce solo a tratti e che permette ai frascatani di aggiudicarsi una sfida emozionante. La seconda partite ci vede affrontare i cugini della Primavera: come ogni sfida con i gialloblu lo spettacolo che ne esce ha entusiasmato tutti i presenti, grazie al ritmo che entrambe le compagini hanno sostenuto. I giovani capitolini sono riusciti a mantenere il possesso per larghi tratti dell’incontro, permettendo agli avversari di poter sfruttare le loro doti offensive in poche occasioni: il risultato finale ha premiato i nostri ragazzi, infondendo in loro la consapevolezza di essere sulla strada giusta. Le due partite successive sono state giocate sulla falsariga delle precedenti contro due compagini meno esperte, ma la alta concentrazione ha permesso loro di avere piacere nel giocare e di ricevere i complimenti di allenatori ed avversari.

Ottimo il terzo tempo, con pasta e dolci per i piccoli rugbisti, con qualche “rinforzo” (panini con la salsiccia e altre prelibatezze) per i genitori, cosa che ha reso ancor più piacevole una bellissima giornata di Rugby.

IVAN

Torna in alto