Capitano: Alberto De Santis “U10”
Sabato 22 aprile sono andato con la mia squadra URC U10 a una trasferta a Prato per il 26 torneo L. Denti nello stadio Chersoni. Abbiamo viaggiato in un Pullman di 2 piani insieme ad altre tre categorie. In albergo siamo arrivati nel tarde pomeriggio e dopo aver scelto le nostre stanze siamo andati a prendere un gelato con gli allenatori. Dopo cena siamo andati a dormire ma alcuni dei miei compagni hanno dormito soltanto 4 ore.
La mattina dopo siamo andati a giocare nello stadio Chersoni e il mio allenatore Marco Porta mi ha scelto come capitano dell’under 10. Ero emozionantissimo.
La prima partita è stata contro il Gispi ed è stata molto combattuta. Abbiamo lottato bene ma dovevamo concentrarci di più, abbiamo perso 4-1. Il capitano del Gispi aveva un collo lunghissimo e correva molto veloce ma io sono riuscito a placcarlo diverse volte.
La seconda partita è stata contro il Torino, qui ci siamo concentrate di più, abbiamo fatto tanti placcaggi e spinto forte. L’abbiamo vinto 5-1.
La terza Partita è stata contro I Dragoni di Sempione. L’avevamo quasi vinta, abbiamo iniziato bene ma verso la fine è stata molto combattuta. Abbiamo perso 4-5… per un punto!
Poi abbiamo giocato contro il Modena, qui non abbiamo iniziato bene ma verso la fine abbiamo creduto molto nella squadra e abbiamo spinto forte con tanti placcaggi. L’abbiamo vinta 6-5.
A questo punto dopo i conteggi eravamo al secondo posto in classifica. Abbiamo fatto una pausa e il terzo tempo. Dopo un po’ di riposo dovevamo fare la finale contro il Parma. Abbiamo iniziato a giocare molto bene, la partita era molto combattuta ed eravamo stanchi. A un certo punto eravamo 2-2 ma verso la fine il Parma a spinto di più e hanno vinto 4-2. Siamo arrivati al 6 posto nel torneo a Prato ed eravamo stremati ma alla fine eravamo felici di tutti I nostril sforzi.
Essere capitano della mia squadra mi ha fatto capire quanto sia importante per me il rugby, e mi piacerebbe molto esserlo un’altra volta. Grazie ancora ai mie compagni ed allenatori.