Storia della capitolina parte seconda

3- La rinascita: dalla Serie B all’A/2
Dopo quel triennio però succede qualcosa, le risorse spese per il Super 10 e per i tanti stranieri ingaggiati cominciano ad essere troppe, le casse languono, si decide di non fallire, ma di ripartire dalla Serie B dove c’era la squadra cadetta in cui militavano i tanti giovani urchini che non avevano trovato spazio nel professionismo…addio così alla massima serie, alcuni ragazzi della rosa decidono con coraggio di ripartire dalla B, altri cambiano casacca come Molaioli che va alla Lazio in A, Rebecchini a L’Aquila, Sepe a Viadana, Bocchino a Rovigo, Venditti al GrAN Parma, ecc, il forte terza linea sudafricano Vermaak che va a Treviso giocando addirittura le prime due stagioni di Celtic League…come qualche anno prima alcuni erano passati dalla RR all’URC, adesso c’è un controesodo verso il Tre Fontane, in tanti da via Flaminia andranno a rinfoltire la rosa di Carletto Pratichetti come Rotella, Varani (che già aveva militato in bianconero), Manozzi e tanti altri, ma soprattutto c’è il ritorno in bianconero di Nanni Raineri e Murrazzani, ma anche di Pegoretti…altri due talenti appena usciti dalle giovanili urchine, come Vannini e Cicchinelli, andranno alla Rugby Roma…
Inizia un altro ciclo alla Capitolina, è l’era di Cococcetta, tenace aquilano nella rosa dello scudetto del ’94, che da tanto è nei quadri tecnici societari e poi ha allenato la cadetta in B…non esiste più la cadetta, la nuova URC, capitanata da Filippo De Michelis, ricomicia dalla B, due stagioni di purgatorio e arriva la promozione in A, in quella che fino a due anni fa era la vecchia A/2…

4- In attesa dell’Eccellenza: A/2 e A/1
Nel frattempo ancora un esodo dal contrario: RR fallisce e giocatori come Rebecchini, Vannini, ecc torano in bluamaranto…grande stagione della Capitolina che chiude in vetta al girone e si guadagna gli spareggi per l’Eccellenza, ma saranno semifinali particolari perchè di fronte gli capitano le Fiamme Oro, si prevedono due derby bollenti e infatti così sarà…l’andata ai campi dell’Unione di quel Maggio 2012 la ricorderò come una delle più belle partite di club viste a Roma, cremisi strafavoriti, ma l’Unione sotto la pioggia, con gran cuore e con quel piccoletto che calciava (Diana che resterà anche nella rosa dell’Eccellenza), sconfisse i poliziotti in una partita epica, da cineteca…il ritorno a Ponte Galeria però fu ben vinto dalle FF.OO che arrivarono in finale con San Donà, la massima serie per l’URC è solo rimandata però…la Capitolina fa un’ottima stagione di A/1, rientrano alcuni big come Bocchino, Leonardi, ecc, e di nuovo semifinali-promozione, rullati i Lyons Piacenza si arriva alla finalissima di Calvisano contro gli Squali della Pro Recco, niente da far per i liguri e in memoria di Brendan Lynch si alza la coppa dei Campioni d’Italia di Seria A! Capitolina in Eccellenza e subito è storia, si perchè era da 43 anni che non si vedevano tre romane in massima serie (dalla stagione ’69/’70 dove ci furono RR, Lazio e S.S. Roma Rugby) visto che raggiungerà FF.OO e Lazio…

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