Stagione 2021/2022: intervista a Francesco Ragaini

14 Ottobre 2021

Ciao Francesco! Un precampionato lunghissimo, durato 20 mesi. Come avete vissuto questo periodo?

Sicuramente non è stato facile. ontinuare a lavorare su di noi senza obiettivi tangibili nel breve termine è stata una vera sfida, fortunatamente ci siamo rimboccati le maniche e tra torneo interno, amichevoli e attività di squadra ci siamo sempre tenuti attivi e concentrati in vista della ripresa del campionato.

Domenica finalmente si comincia. Ironia della sorte, si riparte da dove si era dovuto terminare: con Noceto, squadra temibile. Che partita sarà?

Sarà una partita molto dura, Noceto è un’ottima squadra, pesante d’avanti e con ottime qualità sui trequarti. Tuttavia noi dalla nostra abbiamo il fattore campo e una fame che da due anni ci da la voglia di riprenderci quello che avremmo dovuto avere due anni fa, sarà un bellissimo spettacolo e sono sicuro che dalla nostra parte non lasceremo nulla fuori dal campo. Forse è veramente un segno del destino avere questa partita come prima dopo due anni, starà a noi sfruttare l’occasione.

Parliamo del campionato. Che impressioni avete avuto nelle ultime partite di preparazione? Cosa vi aspettate da questa stagione?

Le amichevoli ci hanno permesso di prendere le misure come squadra. Anche se abbiamo avuto molte assenze in entrambe le partite quello che si è visto in campo lascia ben sperare, la squadra è giovanissima ma mostra tantissima qualità. E’ difficile aspettarsi qualcosa dopo due anni senza sfide dirette con i nostri avversari, sappiamo che alcune squadre hanno avuto comunque modo di allargare la rosa e altre hanno perso pezzi, ma fino all’effettiva prova sul campo nulla si può definire per certo. Internamente parlando invece, quest anno sarà una vera sfida per noi, come già detto la squadra è giovane ed ha sicuramente cambiato aspetto in due anni di stop.

Abbiamo moltissime qualità che ci permettono di puntare in alto in classifica, ma l’obbiettivo principale di quest’anno è quello di creare un gruppo solido che ci permetta, nel tempo, di portare questa squadra su un gradino più alto, che sia quest’anno o in quelli a venire.

In squadra avrete numerosi ragazzi nati nel 2003 e 2004. Come sta andando il loro inserimento in squadra?

Molti dei “giovanissimi” hanno avuto modo di dimostrare il loro valore proprio durante le amichevoli pre campionato, dove uno di loro ha anche portato a casa il premio come man of the match. Dimostrano molte capacità ma anche molti punti di miglioramento, data soprattutto la giovane età. Dovranno essere bravi a capire quanto il mondo dei seniores sia diverso da quello delle giovanili, e ad ascoltare allenatori e compagni per imparare il prima possibile a comportarsi nel modo migliore, dentro e fuori dal campo.

Vuoi dire qualcosa a chi vi verrà a sostenere domenica?

Spero ci sia poco da dire, dopo due anni di stop tutti non vedono l’ora di poter tornare a sostenere la prima squadra, coscienti della forza che il sostegno Capitolino ha sempre avuto in partite di importanza come questa. È sempre stata la nostra forza e sempre lo sarà: a casa nostra non scendiamo mai in 15 in campo, ma è tutto il Club a farlo, dai più piccoli ai più grandi, tutti insieme con lo stesso obiettivo, e domenica non sarà da meno.

Grazie Francesco, in bocca al lupo a te a a tutta la Squadra!

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