Domenica sul Campo dell’unione riprende la corsa in campionato della nostra cadetta dopo quasi 2 mesi e mezzo d’inattività in competizioni riconosciute da F.I.R.: avversario di turno la Rugby L’Aquila.
Il primo tempo vede prevalere la squadra di casa, che mette in campo una prestazione solida e con poche sbavature: il punteggio parziale recita 16 a 3 per i capitolini, autori di una meta corale di ottima fattura e di precisa lettura tattica.
La ripresa però vede un crescendo della formazione aquilana, che trova maggior soddisfazione nelle sfide 1vs1 e si ancora alla supremazia in mischia ordinata: i “primi 8” neroverdi lasciano poco e niente in conquista ai colleghi romani, racimolando calci di punizioni utili alla conquista di territorio e possessi pericolosi in zona d’attacco.
Il risultato finale recita URC 16 – Rugby L’Aquila 19.
Dovendo tirare le somme di una domenica per noi “poco felice”, dobbiamo riflettere sui fattori che ci hanno impedito di segnare punti nel secondo tempo, e su come riuscire a convivere nell’arco degli 80 min con le difficoltà che i nostri avversari di turno ci porranno, senza esserne sopraffatti
I nostri complimenti vanno ai quattro ragazzi esordienti, di cui tre u19 alla prima volta in una categoria seniores, e ai nostri avversari che, seppur con una rosa ridotta a disposizione, hanno prodotto una prestazione tenace e attaccata ai propri punti di forza.
Non è mancata la voglia di confrontarsi singolarmente e con se stessi; sono i dettagli collettivi che fanno la differenza.
Ripartiamo da qui.
Alessandro Lazzari