Si gioca a Verona sotto il sole nello splendido impianto Payanini Center, una partita combattuta ed intensa per tutto l’arco dell’incontro. La sfortuna ha contribuito a far sì che il risultato rispecchi nel punteggio quanto espresso sul terreno di gioco. Alcuni episodi hanno sorriso ai padroni di casa, già superiori dal punto di vista fisico, determinando l’ampiezza del risultato.
Già nei primi minuti un doppio rimbalzo beffardo libera Bezzolato che apre le marcature per il Verona. La Capitolina reagisce si porta nella metà campo avversaria. Viene così costruito un bel multifase con Colitti, al suo esordio stagionale, che rompe un placcaggio, si infila nell’intervallo e realizza la prima meta.
Alla ripresa del gioco muovendo la palla nello spazio i trequarti filtrano nelle maglie della difesa scaligera, è Corvisieri che si produce in un affondo sulla fascia, supera due avversari. Qui è bravo a convergere al centro e scaricare su Desiderio che entra in schiaccia il pallone in mezzo ai pali. Siamo al massimo vantaggio bluamaranto, 5-14.
A questo punto il Verona trova la chiave di volta della partita, il pacchetto di mischia si impone e guadagna punizioni risalendo il campo e imponendosi nei drive da touche. Arrivano così due mete di Zorzetto intervallate da un calcio di punizione di Santarelli, e una bella meta di Quintieri portano il risultato sul 26 a 17.
In chiusura del tempo i nostri si riportano sotto. Dopo una serie di tentativi Colitti gioca veloce una punizione ed entra in meta 26 a 24.
Nella ripresa la svolta, almeno nel punteggio. In poco più di dieci minuti il Verona realizza due mete sempre con Zorzetto, sempre con drive da touche. I capitolini ripartono a testa bassa per tutto il tempo, provano a muovere palla e alternano il gioco con aperture nello spazio e multifase davanti la difesa. Prima una palla tenuta alta a pochi centimetri dalla meta e poi una meta alla bandierina non marcata per pochissimo, rendono inutile lo sforzo degli ospiti.
Ora un po’ di riposo per le feste, prima di riprendere subito il 2026. L’11 gennaio arriva il CUS Torino.
Alè Unione!
Verona Rugby – Unione Rugby Capitolina 40 – 24 (26-24)
Verona Rugby: Binelli, Baccini (dal 57’ Viel) , Mastandrea , Quintieri, Franchini, Lamensa (dal 65’ Ferreira) , Di Tota , Zago (dal 54’ D’Adda), Bezzolato (dal 49’ Veliscek), Munro (dal 62’ Liut), Tonetta, Perbellini (dal 72’ Galanti), Galanti (dal 49’ Redondi), Zorzetto (dal 62’ Zurlo), Schiavon (dal 62′ Triunfo) All: Badocchi Niccolò
Unione Rugby Capitolina: Santarelli, Corvisieri, Innocenti, Buchalter, Graziani (dal 41’ Crivellone) , Colitti (dal 52’ Montuosi, Desiderio, Benvenuti M. (Dal 21’ Zuin, dal 41’ Devalba), Trapasso, Magnini, Ragaini, Terribili, Caputo (dal 58’ Parlati), Ciocci (dal 52’ Cini), Benvenuti N. (Dal 58’ Guerra) All: Marrucci Cesare
Marcatori: 3’ m Bezzolato (5-0), 11’ m Graziani tr Santarelli (5-7), 14’ m Colitti tr Santarelli (5-14), 20’ m Zorzetto tr Lamensa (12-14), 25’ cp Santarelli (12-17), 30’ m Zorzetto tr Lamensa (19-17), 36’ m Quintieri tr Lamensa (26-17), 40’ m Colitti tr Santarelli (26-24), 45’ m Zorzetto tr Lamensa (33-24), 49’ m Zorzetto tr Lamensa (40-24)
Arbitro: Sylos Ivone Luigi (MN) AA1: Chiappa AA2: Cagnin
Note: Giornata soleggiata e tiepida, campo in buone condizioni, 300 persone ca. Cartellini: 10’ giallo Di Tota Man of the match: Davide Zorzetto Calciatori: Lamensa 5/6, Santarelli 4/4
Punti in classifica: 5-0
