Prima in casa per la Capitolina Under 14

Prima in casa per la Capitolina Under 14, impegnata anche oggi su due fronti.

Nel primo match di una giornata molto piovosa, sul campo dell’Unione, i padroni di casa affrontano il Viterbo, mettendo a segno una prestazione molto positiva.
Dopo il solito briefing pre-gara negli spogliatoi, per focalizzare gli obiettivi della verifica settimanale, i ragazzi – in molti per la prima volta – sono stati protagonisti di un momento davvero emozionante: la consegna delle maglie. Presenti 3 giocatori prodotto del vivaio e cresciuti nel nostro Club, a dimostrazione di quanto l’appartenenza, che ci lega, sia un valore fondamentale per noi e per questo sport. I giocatori della prima squadra, Giulio Colitti e Filippo Masetti insieme a Matteo Panunzi, dell’Accademia federale, hanno voluto trasmettere l’importanza di questo momento ai giovani capitolini, incoraggiandoli e sottolineando gli aspetti dell’attaccamento ai nostri colori. A loro un grazie per aver partecipato a questa cerimonia, e un grande in bocca al lupo per la loro stagione.
A questo rito “esaltante” ha seguito, finalmente, un’attenta attivazione che ci metteva sui giusti binari per l’incontro. Subito alta la disponibilità dei ragazzi al gioco, condita dalla giusta attitudine e voglia di combattere su ogni punto d’incontro. Le mete, dunque, sono state frutto di un buon lavoro del portatore (in quasi ogni occasione avanzante) e della precisione e puntualità dei sostegni nel togliere le minacce. Questo ci ha anche permesso di spostare alcuni palloni nel gioco a largo, e di verificare più di una situazione sulla superiorità numerica – tra l’altro spesso ben giocata. Unica nota negativa, il calo attitudinale accusato nella parte centrale della seconda frazione di gioco, dove gli avversari si sono fatti avanti attraverso una difesa non sempre efficace. Ottima ed importante per la nostra crescita, invece, la reazione avuta nel finale di partita dove riusciamo ad innalzare nuovamente l’attenzione, concretizzando oltre la linea di meta le ultime sequenze di gioco. I complimenti dell’arbitro, a fine partita, per la nostra interpretazione ed il gioco espresso sul punto d’incontro, sono sì motivo di soddisfazione ma soprattutto NON un punto d’arrivo…piuttosto un “tassello” per continuare a crescere e migliorare.

La seconda partita vede affrontare la Capitolina ed il Cus Roma. Anche qui il maltempo e la pioggia incessante la fanno da padrone, ma questo non scoraggia i ragazzi capitolini che scendono in campo con la giusta attitudine, insediandosi da subito nella metà campo avversaria grazie ad una costante pressione difensiva, placcaggi di qualità e conseguenti palloni recuperati. Offensivamente il gioco è fluido ed efficace, portatori e sostegni lavorano con qualità e questo ci permette di andare a segno, prima con un calcio di punizione, poi con una meta trasformata. Bene, peccato che duri a malapena 10 minuti. Iniziamo a subire la fisicità dei ragazzi del Cus, non saliamo più in difesa e quindi i placcaggi non sono di qualità. Diventa una partita piena di errori, la voglia di combattere è alta da parte di entrambe le squadre, ma non riusciamo più a ritrovare il gioco espresso ad inizio partita. Alla fine otteniamo la vittoria per 41-26 (punteggio ben più largo di quanto meritassimo) più grazie a spunti individuali che ad un ritrovato gioco collettivo.

I nostri complimenti vanno a Brando Guidi e Rodrigo Merlo per il loro esordio con la maglia Capitolina!

Lo Staff

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