Sarebbe troppo semplice e riduttivo raccontare della finale del campionato italiano giocata domenica. Voglio iniziare invece parlando di un gruppo di ragazzi che a fine agosto, in una riunione nella sala video del nostro Club, ha stabilito insieme allo staff gli obiettivi della stagione e condiviso che l’unica strada da seguire per raggiungerli era quella fatta di voglia di sacrificarsi per migliorare e piacere di stare insieme. Allenamento dopo allenamento, partita dopo partita questi ragazzi/atleti meravigliosi si sono impegnati per ottenere i risultati sperati e soprattutto hanno trovato piacere nel fare parte di un gruppo che nei momenti di difficoltà ha saputo fare la differenza. Sono cresciuti come giocatori e come uomini, guidati da un capitano e leader in campo e fuori che ha saputo tenerli uniti e concentrati grazie alle sue capacità tecniche e umane. Si sono tutti messi a disposizione dello staff confrontandosi e anche “scontrandosi”, ma sempre in maniera costruttiva e con la certezza di essere tutti indirizzati verso un obiettivo comune, organizzandosi tra i vari impegni per essere al campo con costanza e qualità negli allenamenti. Dopo aver chiuso il girone di qualificazione in maniera quasi perfetta, hanno offerto 2 prestazioni davvero ottime sia dal punto di vista tecnico che mentale dimostrando di credere in loro stessi e nel gruppo e meritandosi sul campo l’accesso alla finale scudetto. Così domenica 22 maggio 2016, una data che non dimenticheranno facilmente, sul campo di Firenze e davanti ad un pubblico meraviglioso hanno fatto ciò che sanno fare meglio…divertirsi e divertire giocando ad un’intensità altissima per un’under 16 con ottime sequenze in attacco e grande competenza e solidità in difesa. Hanno dimostrato, anche a quelli che erano un po’ scettici nei loro confronti, di essere come diremmo noi alla Capitolina BUONI A NULLA CAPACI DI TUTTO e si sono “presi” il titolo di CAMPIONI D’ITALIA.
Voglio ringraziare tutte le squadre che abbiamo incontrato nel corso della stagione perché ci hanno permesso di crescere e migliorarci. Il Rugby Rovigo, società con una grande tradizione alle spalle, che ha meritato l’accesso alla finale e che ha conteso il titolo ai nostri ragazzi con rispetto e lealtà. La terna arbitrale e il quarto uomo guidati dal signor Angelucci che ha fatto in modo che fossero i giocatori in campo i veri protagonisti. La società del Firenze Rugby per averci ospitato e per il terzo tempo.
Un grazie speciale al “mio” magnifico STAFF, sempre prezioso e presente per me ma soprattutto per i ragazzi e sempre aperto al confronto per offrire il meglio dal punto di vista tecnico, fisico e organizzativo. Marco Iscaro, Daniele Garulli, Francesco Bonini e Gino Lo Greco siete persone eccezionali e dovete essere orgogliosi del lavoro fatto.
Grazie a chi mi è stato accanto con pazienta nei miei momenti “nevrotici” e a tutti i giocatori, staff e genitori delle altre categorie che compongono la grande famiglia capitolina e che ci hanno supportato con il loro tifo chiassoso e colorato.
Un applauso, un abbraccio e un enorme GRAZIE agli artefici di questa magnifica stagione per non aver mai mollato, per aver creduto in voi stessi e in noi, per aver stretto i denti e tirato avanti, per le mille emozioni che mi avete regalato, per avermi fatto piangere di gioia per 2 domeniche consecutive e per essere come siete….dei giocatori fantastici, ma ancor di più dei meravigliosi ragazzi….I MIEI RAGAZZI!!!
Con orgoglio,
Emanuele Lo Greco.