Una meta negli ultimi istanti di gioco ha permesso alle capitoline di conquistare il punto di bonus sul campo del Parabiago.
La partita comincia con le padrone di casa che mettono tantissima pressione, stabilendosi sin dalle prime azioni a ridosso della linea di meta urchina, con le nostre incapaci di reagire e formare una linea difensiva efficace. La perseveranza premia le lombarde, che all’8’ trovano il varco giusto per segnare e portarsi sul 5-0.
La reazione capitolina è timida, in difesa le nostre riescono a ribaltare la pressione delle avversarie, ma in attacco faticano a carburare. Con il passare del tempo la qualità delle capitoline sulla 1v1 inizia ad emergere, trovando al 21’ la marcatura con Trinca.
La seconda metà della prima frazione vede le nostre spingere con più costanza, ma ancora troppo confusionarie: i numerosi errori non permettono loro di trovare la seconda meta, che arriva allo scadere con Andreoli, al termine di una lunga sequenza di punti di incontro.
La ripresa continua con le nostre che provano a forzare la mano, ma i troppi errori non consentono loro di dare continuità al loro gioco. Di contro le padrone di casa provano in tutti i modi a sfruttare i palloni di recupero.
È il 55’ quando Cittadini, recuperando un pallone da un calcio di spostamento, offre il pallone a Francolini che sfrutta la sua velocità per segnare la terza meta capitolina, che porta il risultato sul 5-15.
Le nostre sembrano in controllo, quando l’ennesimo fallo (indisciplina leitmotiv per le urchine per tutti gli 80’) consente a Parabiogo di portarsi nuovamente a ridosso della linea di meta romana, trovando al 73’ la meta dopo alcuni attacchi vicino al punto d’incontro per il 10-15.
Sul calcio di invio seguente la pressione capitolina permette alle nostre di recuperare subito il pallone e stabilirsi con intensità nella metà campo delle padrone di casa. Nonostante un possesso prolungato però, l’imprecisione delle nostre non permette loro di concretizzare.
La quarta meta arriva allo scadere: De Angelis è lesta a recuperare un in-avanti avversario da touche, battere due avversarie e schiacciare in meta: la trasformazione di Corbucci fissa il risultato sul 10-22.
Ora una lunga pausa per il Sei Nazioni prima dell’ultimo match della stagione: il 14 maggio a Via Flaminia verrà il Colorno.
Rugby Parabiago Women v UR Capitolina 10-22
Marcatori: p.t. 8′ m Bettolatti (5-0), 21′ m Trinca (5-5), 47′ m Andreoli (5-10); s.t. 55′ m Francolini (5-15), 73′ m Grassi (10-15), 83′ m De Angelis tr. Corbucci (10-22).
Rugby Parabiago Women: Castelli (81′ Gaffuri); Morello (64′ Salaro), Sandrucci (52′ Crespi), Canta, Remonti (64′ Origgi); Grassi, Frison (Cap); Galanti, Ferrari, Cairoli; Gobbi (41′ Ceresini, 66′ Pampuri), Barazzetta (81′ Bozzi); Bettolatti, Belotti (52′ Donna), Galli.
All.: Grieco, Stemberger
UR Capitolina: Trinca; Fiorucci (79′ Stasi), Negroni (66′ Sorgente), Farina Francolini; Corbucci, Mastrangelo (52′ De Angelis); Triolo, Albanese (85′ Panfilo), Pietrini (66′ Varani); Andreoli (74′ Di Gangi), Cittadini; Nobile (cap) (66′ Gentile), Belleggia (52′ Girotto), Fiorenza
All.: Martire, Dionisi
Arb: Beatrice Smussi (BS)
AA1: Torra A. AA2: Baldaccini I.
Cartellini: 46′ pt Canta (RPW)
Calciatori: Grassi (RPW) 0/2, Fiorucci (URC) 9/3, Corbucci (1/1)
Note: Campo in ottime condizioni, bella giornata di sole, temperatura mite, circa 120 spettatori
Punti conquistati in classifica: Rugby Parabiago Women 0 – Unione Rugby Capitolina 5
