La trasferta siciliana non inizia nel migliore dei modi per i ragazzi juniores blu-amaranto, infatti il volo programmato per sabato sera, che avrebbe dovuto portare la squadra nel capoluogo siciliano, è stato cancellato dopo ben due ore di attesa al gate; partenza rimandata quindi alle 07.00 della mattina di domenica. Approfittando dell’ospitalità del Hilton Rome Airport (ovviamente a spese Vueling), riusciamo comunque a passare la serata tutti insieme (che poi era uno degli obbiettivi della partenza programmata sabato sera).
Arrivati a Catania ci accoglie un clima estivo 29 gradi ed un cielo limpido, condizioni ottime per giocare, visto anche il perfetto stato del campo in erba del Cus.
La gara si apre con un ottimo atteggiamento da parte dei romani, ma gli avversari sono molto consistenti, soprattutto difensivamente e per una buona parte del primo tempo il risultato rimane invariato, finché intorno al 15’ Rauco non schiaccia in meta a seguito di una transizione giocata con estrema qualità, Severini trasforma per il 0-7. La buona consistenza degli interventi difensivi sventa un paio di situazioni da meta del Catania, ma i molti calci di punizione ci mettono sotto pressione. Al 25’ Ragaini marca la seconda meta da drive, e subito dopo il Catania accorcia la distanza con un calcio piazzato. A pochi minuti dallo scadere Caniggia rimedia un cartellino giallo, Nulli sostituisce allora Montuori, per il necessario cambio in prima linea conseguente.
Il primo tempo si chiude sul 3-12. A pochi minuti dall’inizio della ripresa, un infortunio muscolare porta Pavolini fuori dal campo, lo sostituisce Mione. Non cambia la poca precisione sul regolamento, e soprattutto non riusciamo a modificare il comportamento in rapporto al metro arbitrale. Continuiamo a prendere calci di punizione, ed a seguito di un fallo ripetuto, il direttore di gara (l’ottimo Paolo Schilirò, che ringraziamo per l’impeccabile direzione, lucida e chiara come sempre), Girelli, subentrato ad Antonelli, va dietro i pali per altri 10’. I catanesi tentano i pali, sbagliando. Al 20’ del secondo tempo Trenchard prende un break e varca la linea di meta, Severini non sbaglia, fissando il risultato sul 3-19. Allo scadere Drudi entra prepotentemente in area di meta, ma viene tenuto alto dai rosso-blu, che ci negano così la quarta meta ed il punto di bonus.
Una partita molto dura, per la quale lo staff è felice di complimentarsi con i ragazzi, per la bella prestazione, soprattutto dal punto di vista della tenuta mentale durante tutti i momenti di pressione della gara. Grande merito ad i ragazzi del Cus, che fino alla fine hanno tenuto duro e ci hanno dato filo da torcere, rendendo la gara piacevole anche per gli spettatori.
A nome di tutti i ragazzi, dobbiamo ringraziare in maniera particolare i genitori catanesi, non solo per il meraviglioso terzo tempo a base di arancini e altre prelibatezze della cucina siciliana, ma anche per la grandissima disponibilità che hanno dimostrato nell’accompagnarci in centro città dopo la partita con i propri mezzi, grazie!
Formazione:
Severini, Orelli, Rauco, Trenchard, Verdelocco (55’ Fiorito), Romano, Pavolini (40’ Mione), Montuori (45’ Trapasso), Faccenna, Ragaini (c), Salerno, Antonelli (43 Girelli), Ungaro (55’ Caniggia), Caniggia (30’ Nulli), Drudi.
Tabellino:
15’ m. Rauco, tr. Severini (0-7), 25’ m. Ragaini, nt (0-12), cp Catania (3-12), 31’ c.g. Caniggia, 50’ c.g. Girelli, 50’ c.p. Catania nt., 55’ meta Trenchard, tr. Severini (3-19)
Half Time: 3-12, Full Time: 3-19
Arbitro: Paolo Schilirò di Catania
MVP: Leonardo Salerno