L’appuntamento non era dei più comodi : ore 06.45. E’ il momento in cui la notte si arrende al giorno ed essendo ormai oltre metà dicembre non lascia certo il tepore dei mesi passati, se poi la meta è L’Aquila….Uno dei capoluoghi più alti d’Italia (oltre 700 metri) che prima del rovinoso terremoto del 2009 era conosciuta per la sua ospitalità e i bei monumenti ora in ricostruzione. L’ospitalità ovviamente è rimasta invariata come la buona organizzazione e l’allegria che ha fatto da contorno per l’intero torneo.
Il termometro segnava -7 e il campo era ricoperto di brina che lo faceva sembrare più uno stadio del ghiaccio che da rugby.
I ragazzi comunque per niente scoraggiati hanno cercato di prendere il meglio da questo avvenimento, cercando di fare improbabili palle di neve con la brina ghiacciata!!!
Il torneo inizia puntuale alle 10.00. In rapida successione affrontiamo l’Avezzano, L’Aquila 3 e Arnold. Tutte e tre le partite sono state affrontate con la massima attenzione sia in attacco che in difesa. Specialmente in difesa la pressione è ben portata tanto da non subire neanche una meta per l’intero girone. In semifinale perdiamo la concentrazione e l’avversario ( L’Aquila 1) ci sovrasta oltre che nel fisico anche nel gioco, ci intimoriamo e perdiamo i principali punti di riferimento in difesa, in attacco le occasioni sono poche e stroncate sul nascere dai bravi avversari.
Nella finale per il terzo e quarto posto i ragazzi ritrovano la concentrazione e la determinazione giusta, cosa che si riflette inevitabilmente nel gioco.
La difesa rispetta i principi e riesce ancora una volta ad uscire indenne. La fase offensiva ben sostenuta trova negli spazi la giusta soluzione.
Finito il torneo, tornando negli spogliatoi, Gabriele mi affianca e mi dice, indicando il cielo: “Gionata ma quello è un prosciutto!?!”
Mentre già sorridevo dando seguito allo scherzo che pensavo mi stesse facendo, alzando gli occhi vedo veramente un prosciutto appeso tra cielo e terra sopra la tribuna coperta, era un premio di una riffa dove bisognava indovinare a che altezza era appeso…è scoppiata una risata generale, pensando che se può volare un prosciutto anche gli asini hanno buone speranze!!!!
Poi tutti in doccia e a fare il terzo tempo festeggiando il compleanno di Simone che ha scelto di passarlo con gli amici capitolini in trasferta. Un bravissimi a tutti….continuiamo così anche nel 2017!!!!
Auguri!!!!