Ennesima giornata baciata dal sole quella che accoglie nove giovani capitolini all’impianto Moretti della Marta di Civitavecchia.
A causa dell’esiguo numero di partite da giocare, solamente tre, i ragazzi vengono sottoposti ad un vero e proprio tour de force, giocando incontri da sedici minuti con una pausa tra un tempo e l’altro di soli due.
La prima sfida ci vede affrontare la forte formazione del Fiumicino A, durante la quale il divario fisico non si è fatto sentire durante buona parte dell’incontro: la volontà di aiutarsi sia in attacco che in difesa ci ha permesso di tenere testa ai agli avversari. Verso la fine dell’incontro però la stanchezza si è fatta sentire e quando i ragazzi hanno pensato di non poter più portare a casa il risultato hanno tirato i remi in barca, rendendo un po’ più pesante il risultato rispetto a ciò che si è visto durante la gara.
È una squadra mista tra Montevirginio e Civita Castellana quella che i ragazzi di Via Flaminia si trovano di fronte in occasione del secondo match della giornata: nonostante l’ampio punteggio finale a favore dei nostri, l’impegno in campo non è stato pari a quello mostrato nella partita precedente sia in fase offensiva che in quella difensiva.
L’ultima partita ci consente di giocare contro il Fiumicino B: pensando di giocare contro una “seconda squadra” i capitolini vengono sorpresi dall’aggressività e della voglia di giocare degli avversari, ritrovandosi in svantaggio alla fine del primo tempo. Dopo una forte strigliata di orecchie da parte dell’allenatore, i ragazzi si “ricordano” come si gioca di squadra e, con una ritrovata voglia, fanno concludere il secondo tempo con un parziale di otto mete ad una.
Come ogni domenica anche questa volta c’è qualcosa da imparare: prendere sotto gamba l’avversario può regalare brutti scherzi, essere sempre centrati sull’obiettivo può portare a grandi risultati.