L’8 dicembre, alla Unione Rugby Capitolina, è andato in scena il Panziday, una mattinata speciale nata per ricordare Fabrizio Panzironi, compagno di squadra e amico, scomparso prematuramente nel settembre scorso. Il modo più autentico per celebrarlo non poteva che essere il campo, la sua seconda casa: così è stato organizzato un torneo di touché che ha visto scendere in campo una trentina di giocatori, divisi in tre squadre – bianchi, verdi e blu – in un mix generazionale che racconta meglio di qualsiasi parola lo spirito Capitolino.
Dai 14 anni di Paolino ai 71 di Gigi, passando per atleti della Prima Squadra, giocatori Old ed ex compagni di Massimo, figlio di Fabrizio, classe ’99, che per l’occasione hanno riallacciato gli scarpini: tutti insieme, senza età e senza categorie, uniti dallo stesso ricordo e dalla stessa maglia.
A suggellare la giornata, un terzo tempo da sogno preparato dal mitico Asador Marcelo Rossi, che ha deliziato i presenti con oltre 120 salsicce, 120 costolette di maiale e 40 fette di pancetta, accompagnate da bruschette, colombe, pandori, dolci, un paio di fusti ben apprezzati e perfino grappe e sigari. Il tutto sotto un sole splendido, come se anche il cielo avesse voluto partecipare a questo ennesimo “miracolo Capitolino”. Nota particolare il Chimichurri dai Marco, intigolo speciale dalla ricetta segreta !
L’evento ha avuto anche un importante risvolto solidale: tutti i partecipanti hanno contribuito con una donazione a favore della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, trasformando il ricordo di Fabrizio in un gesto concreto di cura e vicinanza.
Il Panziday si è così rivelato molto più di una giornata di rugby: è stato un abbraccio collettivo, un modo per tenere vivo ciò che Fabrizio ha lasciato in ognuno di noi.