
Buon esordio, nonostante il risultato finale, per la nostra Cadetta sul campo della Primavera Rugby. La partita, chiusasi 41-24 per i padroni di casa, è stata molto più equilibrata di quanto dica il punteggio, decisa soprattutto da piccoli dettagli e dalla capacità della Primavera di capitalizzare al meglio le occasioni nate da palloni di recupero.
Il primo tempo si gioca a viso aperto, con entrambe le squadre intenzionate a imporre il proprio ritmo. I nostri ragazzi sembrano prendere il sopravvento, ma una palla persa a centrocampo consente ai padroni di casa di sbloccare il risultato. La Capitolina continua a spingere e trova i primi punti con un piazzato di Pratali, ma la Primavera si dimostra cinica, sfruttando al meglio un paio di errori e trovando due mete con azioni di rimessa. Nel finale di frazione arriva la prima marcatura bluamaranto con Caputo — all’esordio in maglia Capitolina — ben trasformata da Pratali. I padroni di casa, però, chiudono la prima frazione ancora in meta, fissando il parziale sul 22-10.
Nella ripresa il copione non cambia: la Capitolina prova a costruire gioco e a mettere pressione, ma la Primavera difende con ordine e riesce a colpire ogni volta che recupera un pallone. Dopo una meta dei padroni di casa su maul, Emiliano Mastrangelo accorcia le distanze concretizzando una bella azione al largo, costruita in coppia con il fratello Edoardo. Si procede a ritmi alti con un botta e risposta di mete: la Primavera segna ancora su un calcio stoppato, poi Allegrini risponde sfruttando lo stesso espediente per riportarci a -12 (36-24).
Nel finale, la Primavera trova la meta che chiude i conti sul 41-24. Gli ultimi minuti vedono i nostri ragazzi attaccare con grande determinazione alla ricerca della quarta meta che sarebbe valsa il punto di bonus offensivo, ma senza riuscire a concretizzare.
Nonostante la sconfitta, buone indicazioni per la Capitolina, capace di esprimere un rugby propositivo e di mettere in difficoltà un avversario esperto, lasciando intravedere ottime basi per il prosieguo del campionato.
Alè Unione!