SERIE A: URC vs Rugby Paese 14-31

Una bella mattinata di sole inatteso porta una ventata di primavera e fa da viatico all’ultimo impegno di campionato, la Capitolina è chiamata a confermare le belle prestazioni che hanno offerto in questa fase finale la sensazione di valere qualcosa di più di quanto indicato dalla classifica.

Di fronte una formazione forte, coriacea, con una spiccata organizzazione di gioco, scesa a Roma per confermare il terzo posto e continuare il percorso nelle fasi finali.

Dopo un inizio alternante il Paese approfitta di situazioni di poca disciplina da parte dei nostri e ci costringe negli ultimi 5 mt, dopo alcuni tentativi di sfondamento peraltro ben contenuti dalla difesa, vanno in meta con una pregevole azione di Albornoz che finta di aprire e lancia nello stretto De Rovere che realizza la prima meta.

I capitolini si portano in attacco con veemenza ma spesso cadono in errori di indisciplina: palloni d’oro lasciati ad un avversario che non aspetta di meglio per guadagnare terreno e portarsi a distanza utile per piazzare ed aggiungere 3 punti allo score. Si ha comunque la sensazione che la partita sia recuperabile anche perché i nostri fanno gioco e arrivano a un passo dalla meta senza però concretizzare, d’altronde nelle fonti di gioco c’è una sostanziale parità tra i due pacchetti ma gli avversari sono più esperti negli ingaggi delle mischie ordinate e nelle fasi di tenuto-mani in ruck.

La partita si chiude tra la fine del tempo e l’inizio della ripresa, il Paese cinico realizza 3 mete e dilata le distanze. Con il passare del tempo è migliorata l’attenzione nel break down e si sono avute palle giocabili riuscendo a risalire nel punteggio con 2 mete trasformate, ciò porta a pensare che con una maggior disciplina in quella fase di gioco forse avremmo potuto vedere un’altra partita. Bravi comunque i ragazzi che non si sono mai risparmiati e a tratti hanno saputo mostrare le loro indiscusse qualità.

Un plauso a Gabriele Moretti, in arte Willy, estremo classe 2006 che ha fatto il suo esordio domenica.

Grazie ad, atleti, Staff e sostenitori, che hanno tutti contribuito a rendere questa stagione indimenticabile.

Alè Unione!

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