Under 10 ai Musei Vaticani

Sabato fuori dal normale per la u.10. Cinquanta bambini alle prese con la storia dell’arte attraverso i capolavori vaticani, un’altra tappa alternativa per la crescita di questo splendido gruppo.

Appuntamento alle 13, i bambini arrivano puntualmente e, eccitatissimi, scalpitano per entrare. Le solite raccomandazioni di rito sullo stare in gruppo, provare a non perdersi nella moltitudine di visitatori e la non tanto segreta speranza che rimanga un bellissimo ricordo di questa giornata.

Tra gli accompagnatori, oltre al sottoscritto e a Corrado, i papà Cattani, Cristaldi e Nunziato e le mamme Catignani  e Petroni, quest’ultima guida ufficiale. A tutti un sentito grazie!

Tutti i bambini, in un serpente abbastanza ordinato, hanno ammirato ad occhi sgranati e bocca aperta i tanti tesori, dai giardini vaticani alla sala delle carrozze e delle autovetture papali, dall’area egizia al corridoio delle carte geografiche lungo 180 metri per culminare alla imperdibile Cappella Sistina.

E, dulcis in fundo, la Basilica di S. Pietro con l’emozionante Pietà di Michelangelo e il baldacchino del Bernini.

Un’ultima occhiata all’immagine anacronistica delle guardie svizzere e via nella piazza liberi di alzare la voce e accelerare il passo in modo meno ordinato verso l’obelisco, ritrovo per i genitori. Stanchi ma felici, si può dire dei bambini mentre noi grandi possiamo stemperare la tensione, inevitabile, nell’accompagnare un gruppo così numeroso.

Alla prossima!

Andrea Lijoi

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