
A Montevirginio sei squadre, le nostre, due da Fiumicino, una da Civitavecchia e quella locale per due gironi da tre.
Programma snellito forzatamente per la tanta pioggia caduta e quindi due le partite per le nostre formazioni.
Da subito acqua e fango per tutti i bambini intervenuti a questo appuntamento ma la voglia di giocare ha prevalso sull’inclemenza del tempo.
Incontriamo Civitavecchia, Montevirginio e due volte Fiumicino.
Le partite sono avvincenti nonostante il freddo che attanaglia i giocatori intirizziti dall’attesa tra una partita e l’altra. Ottime le nostre azioni offensive dove, oltre alle individualità, si è evidenziato il tentativo di dare continuità all’azione con un sostegno puntuale.
In difesa, da sottolineare la nostra presenza nell’uno contro uno ma una salita collettiva ancora da metabolizzare.
A Viterbo, stessa situazione meteorologica con l’organizzazione costretta ad interrompere le partite per poi riprenderle successivamente.
Buona la nostra partenza con Tuscia e Nuovo Salario dove mostriamo tanto agonismo difendendo in maniera puntuale e attaccando con una buona continuità.
L’intervallo ci fa perdere la concentrazione e la voglia di ritornare in campo, la Primavera ne approfitta passeggiando tra i nostri incapaci di una benché minima reazione.
Tutto sommato una domenica su cui riflettere e mettere a frutto quanto accaduto.
Bambini con la voglia di giocare nonostante le condizioni climatiche avverse,
altri che hanno avuto bisogno di essere incoraggiati, qualcuno che aveva timore di sporcarsi ma che ci ha provato, qualcuno che non ci ha provato neanche. E, finite le partite, qualcuno che è risalito in macchina perché non aveva il cambio!
Coraggio, siamo appena ad inizio novembre, con pazienza e applicazione riusciremo ad educare bambini e genitori comprendendo che, oltre al nostro sintetico che ci permette di allenarci sempre e dove l’unico rischio è portare i pallini di gomma a casa, esistono anche campi fangosi.
Il rugby è questo: preparazione, disponibilità, adattamento, risposta alle esigenze dettate dal gioco, divertimento, una bella doccia calda finale ed un piatto di pasta per stemperare l’agonismo.
Avremo tempo di riprovarci.
Questi i protagonisti della domenica a Viterbo:
Castignani, Crisafulli, Evangelista, Ferrario, Galli, La Grotteria, Mione, Pelosi, Perotti, Ruggeri, Venanzoni, Villapizzi.
E a Montevirginio:
Albanese, Cardellicchio, Cristaldi, Drago, Fabrizi, Ferrara, Magni, Marques, Murati, Martirani, Perrella.
Armeni, Corso, Esposito, Fioravanti, Lepri, Petroni, Romani, Sacchet, Sapio, Sonnino, Ventura.
A martedì!
Andrea Lijoi