Terza tappa stagionale del superchallenge quella che abbiamo ospitato alla Capitolina, dedicata a Ugo Baracchi, genitore e tra i fondatori del nostro Club.
La prima tappa nella storia del superchallenge a disputarsi su 2 giorni, per permettere agli atleti di aumentare il minutaggio dei confronti e soprattutto mantenere freschezza mentale e fisica per la finale, unica gara che si svolge nella seconda giornata.
Il girone ci vede di fronte Milano e Livorno, squadre ostiche e combattive, che rendono gli incontri più equilibrati del previsto. Punti d’incontro veloci e difese aggressive ci mettono in difficoltà, ma riusciamo a segnare belle mete sia collettive sia da azioni individuali, tra queste spiccano quelle di Andrea Iscaro, tra i migliori in giornata.
La semifinale con Modena è altrettanto equilibrata e combattuta: nei primi dieci minuti il modena ci mette sotto e ci costringe a giocare nel nostro campo, ma la nostra difesa è efficace e veloce nella distribuzione su tutto il campo. Gli ospiti provano a superarci nel punteggio tentando di trasformare nei pali un calcio di punizione, ma il calcio è corto e da li in poi risaliamo il campo prendendo fiducia e, migliorando il lavoro sui punti d’incontro, abbiamo più possessi che ci permettono di segnare 2 mete.
Dopo le gare la consueta “cena dei Capitani”, con anche il nostro Alessandro Carlesimo, scorre tranquilla e in clima sereno anche gli allenatori possono scambiarsi impressioni e battute sulla prima giornata della tappa. Presenti 23 su 24 capitani alla cena, come forse mai successo prima nella storia del superchallenge.
La domenica mattina a partire dalle 9 scorrono una dopo l’altra le finali fino alla nostra attesa con la Lazio. Le due squadre si conoscono dopo essersi incontrate diverse volte nel corso della stagione. Equilibrata dall’inizio sino all’ultima azione la partita permette ai ragazzi di confrontarsi senza risparmiarsi su tutti i palloni con impatti duri e difese aggressive. Alla fine ad avere la meglio è la Lazio marcando la terza e decisiva meta allo scadere del tempo. Complimenti a tutti i ragazzi scesi in campo per l’ottima prestazione e in particolare a Valerio Siciliano tra i nostri atleti, per essersi ben distinto in molte azioni.
Ci complimentiamo ancora una volta con i nostri ragazzi per il corridoio spontaneo con il quale hanno accolto alla premiazione del primo posto i ragazzi della Lazio, segno di rispetto per gli avversari che ci hanno battuto in campo ma ci hanno permesso di crescere e divertirci con un confronto sano.
Un grazie particolare alle famiglie che hanno ospitato i ragazzi del Cup Torino.
Arrivederci alla prossima tappa di Mogliano!