Domenica amara per il primo xv di via Flaminia che, consapevole di affrontare un avversario temibile soprattutto tra le mura amiche, non è riuscito ad imporre il proprio gioco a causa dei problemi in conquista, della poca precisione nella gestione del pallone e del regolamento nelle situazioni favorevoli per la segnatura. Sicuramente migliore l’aspetto difensivo. Una gara alla portata dei ragazzi della capitolina che a differenza di altre volte sono entrati in campo con troppa tensione, già peraltro palesata in fase di attivazione, questo ha generato troppa frenesia e quindi imprecisione nell’esecuzioni e nelle scelte tattiche, risultando così poco aderenti alla strategia di gioco condivisa in settimana. Merito agli amici abruzzesi che, come da copione, non hanno mai mollato e molto caparbiamente hanno riacciuffato il risultato nei minuti finali.