In una domenica assolata e primaverile, i ragazzi del primo quindici hanno la meglio su quelli del Colleferro che comunque dimostrano miglioramenti rispetto alla partita di andata.
Parte subito forte la Capitolina che al 6′ segna la prima meta con Bonini sugli sviluppi di una touché sui 22 metri avversari giocata a largo, con Ortega che, dopo una prima fase impostata su penetrazione degli avanti, sceglie l’intervallo difensivo giusto e ricicla per Bonini; tr. Ortega (7-0). Al 9′ è Aquisti che finalizza una verticalizzazione di Bonini sulla sx, servito da Ortega puntuale al sostegno sul break; tr. Ortega (14-0). Il Colleferro però non accusa l’uno due e risale nel punteggio prima con un c.p. all’11’ e poi con una meta trasformata al 16′ (14-10). Al 21′ gioco alla mano nella metà campo avversaria per i Capitolini che, dopo punto d’incontro al centro del campo, cambiano fronte di gioco per un’apertura fino ad Aquisti che in posizione di ala segna la sua seconda meta personale; tr. Ortega (21-10). Al 25′ il Colleferro risponde con una meta frutto di troppa disattenzione del muro difensivo a largo (21-15). La Capitolina a questo punto si insedia nella metà campo avversaria e sugli sviluppi di una maul raggruppata penetrante impostata da touché arriva la meta di punizione al 28′ per falli ripetuti del Colleferro (28-15). Al 32′ ancora il gioco a largo dei romani rompe la difesa ospite grazie ad una bella combinazione in zona 3 tra Marini e Aquisti con quest’ultimo che segna la terza meta personale; tr. Ortega (35-15). La Capitolina continua a schiacciare sull’acceleratore e sugli sviluppi di un calcio di punizione giocato velocemente al 35′, dopo due continuità dirette, arriva il cambio d’angolo di Ortega che segna il break fino alla linea di meta; tr. Ortega (42-15).
In apertura di secondo tempo è Manozzi al 6′ a capitalizzare il lavoro dei compagni nei 22 metri avversari con un raccogli e vai che lo porta oltra la linea di meta; Ortega n.t. (47-15). Da questo punto in poi la partita si fa confusa, con i romani a cercare troppo in fretta degli spazi a largo o ricicli dentro la difesa, ed il Colleferro a giocare di rimessa. Al 19′ arriva un cartellino giallo per parte (per i Capitolini Maesano). Un minuto più tardi al 20′ la Capitolina batte un calcio di punizione velocemente, apertura verso sinistra e cambio d’angolo di Iacolucci che corre in meta; tr. Ortega (54-15). Al 36′ arriva un altro cartellino giallo per il Colleferro. I romani spostano spesso il pallone a largo e cercano oltremodo di contrattaccare sugli spazi dopo l’utilizzo del gioco al piede dell’avversario, ma qualche errore di troppo non consente continuità al gioco. Al 39′ finalmente arriva un’azione degna di nota su multifase; i tre quarti metrizzano bene un gioco di linea davanti la difesa dopo avanzamento prodotto dagli avanti. Sul gioco di linea si trova come penultimo giocatore Toniolatti, che decide di accelerare sull’intervallo esterno e battere sull’1vs1 il suo diretto avversario per poi correre altri 20 metri fino alla meta, sugellando il suo “esordio”; Ortega tr. (61-15).
Registriamo infine l’esordio di un U18 nato nel 1999 e fresco pilone diciottenne: Matteo Perullo. Si aggiunge agli juniores che hanno fin qui dato un contributo alla prima squadra: Lorenzo Trapasso, Livio Romano, Leonardo Salerno, Simone Orelli. Esordio anche per Santiago Masetti che colleziona la sua prima presenza in prima squadra.
E lasciamo il commento proprio a Giulio Toniolatti: “E’ incredibile, ma prima dell’inizio della partita ero emozionato come non mi accadeva da tempo. Indossare nuovamente la maglia della Capitolina è per me motivo di orgoglio ed ho cercato di dare un contributo alla squadra per quello che ho potuto. Abbiamo parlato della cosa in settimana con lo staff ed abbiamo maturato insieme l’idea della mia presenza in campo durante la gara”.
Formazione URC: Marini, Baini, Iacolucci, Bonini (9′ s.t. Grillo), Aquisti (18′ s.t. Toniolatti), Ortega, Crivellone (23′ s.t. Masetti S.) Cerqua (12′ s.t. Gentile), Maesano, De Michelis (cap), Franco, Manozzi (12′ s.t. Frezza), Sterlini (1′ s.t. Perullo), Polioni (12′ s.t. Montagna), Parlati