Una giornata storica

Caro Urchino,

come sempre mi rivolgo a te nei momenti importanti della vita dell’Unione e questo forse è uno dei più importanti.

Che fosse un anno straordinario lo si sapeva da gennaio, avremmo compiuto 20 anni !

A luglio abbiamo avuto il privilegio di “perdere” una risorsa straordinaria che ha contribuito a costruire la Capitolina così come la conosciamo. Come già tutti sapete il nostro director of rugby, Daniele Pacini è stato chiamato in Fir a gestire tutto il rugby giovanile nazionale.

Oggi, 17 settembre 2016, nei saloni del Coni si sono svolte le elezioni per il rinnovo della Presidenza della Fir e del collegato Consiglio.

L’Unione aveva un proprio candidato “chiamato a gran voce” dal mondo del rugby.

E’ con estremo orgoglio, ed anche con un pizzico di commozione, che ti comunico ufficialmente che il socio fondatore Onorio Rebecchini è stato eletto Consigliere federale e sarà dunque nel board della Fir per il prossimo quadriennio.

Non voglio parlare oggi dell’amico e socio Onorio perché troppo facile sarebbe cadere in una retorica che non si conviene ad un uomo di così levato lignaggio, umano e morale.

Troppo facile dire oggi … noi lo sappiamo. Non serve.

Oggi però voglio dire che l’elezione di “Ono” è per noi stimolo a proseguire nel solco del lavoro fatto dal Club nel corso di questi anni ma sopratutto è la dimostrazione di quanto fatto da ognuno di noi in questi vent’anni.

Se oggi l’Unione è rappresentata all’interno della Fir è perché TU, urchino, hai fatto qualcosa di speciale, qualcosa di grande.

Se oggi l’Unione conosce l’onore di essere rappresentato nel Consiglio della Fir è perché TU, che sia stato fondatore, giocatore, socio, bambino o adulto, mamma o papà che tu sia … hai contribuito a dare corpo e struttura a quello che venti anni fa ero solo il sogno di pochi.

A te Onorio, a nome mio personale e a nome di tutto il club il più sincero ed affettuoso in bocca al lupo e buon lavoro.

Inutile dire che ci vediamo al campo con tshirt e jeans … abbiamo ancora tante altre cose da fare insieme.

Il Presidente

Giorgio Vaccaro