U9 al 2° Torneo Capitolino

Un arcobaleno formato dalle maglie dei bambini che hanno partecipato al 2° Torneo Capitolino u.10, ha invaso i due campi della Capitolina.

Supportati anche da una calda e raggiante giornata,  le squadre provenienti da varie parti d’Italia si sono date “battaglia” rispettando al meglio gli obbiettivi principali di questa manifestazione:

Giocare a rugby e divertirsi.

I nostri mini atleti non sono stati da meno, schierati con due squadre (blu e bianca), si sono impegnati al meglio nell’affrontare i rispettivi avversari.

La squadra blu, nel girone di qualificazione, ha affrontato la Rugby Roma e l’ Amatori Milano, mettendo in mostra in entrambe le partite determinazione e voglia di giocare.

Ottima la pressione in difesa, anche se difficilmente  riusciva a recuperare il pallone, mentre in attacco c’è stata una buona continuità, che ha permesso di andare in meta in entrambi gli incontri.

Anche la squadra bianca ha mostrato, nei due incontri di qualificazione disputati, un ottima determinazione sia contro il Frascati che contro il CUS Roma. Buona la pressione difensiva, premiata anche dal recupero del pallone. Come i compagni “blu” in fase offensiva l’apporto del sostegno è stato determinante per dare continuità al gioco ed andare in meta.

Sicuramente tutte e due le squadre hanno avuto difficoltà sull’utilità  pallone – spazio, ma è un tema che ancora dobbiamo affrontare e che quindi farà da base per i prossimi allenamenti.

Le semifinali giocate con il Civitavecchia (squadra blu) ed Anzio (squadra bianca), sono state giocate più in fase offensiva che difensiva, ma niente  va tolto ai ragazzi che non si sono discostati per nulla dall’impegno messo nelle partite precedenti.

La finalina tra le due nostre squadre è stata molto interessante da ogni punto di vista, anche da  quello negativo, infatti mentre con gli avversari delle altre squadre il comportamento era stato esemplare,

tra di noi sono emersi dei fattori agonistici troppo accesi, che fino ad un certo limite sono positivi, ma oltre possono distogliere dall’obbiettivo principe:divertirsi.

E’ certo che nessuno, dalla u.6 alla Nazionale maggiore, entra in campo per perdere, ma nulla deve toglierci il piacere di giocare.

Un bravi comunque a tutti i ragazzi  la strada è quella giusta!!!